Borgo di Artimino: via libera del Consiglio provinciale alla variante al piano di fabbricazione

Redazione Nove da Firenze
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18 gennaio 2001 22:40
Borgo di Artimino: via libera del Consiglio provinciale alla variante al piano di fabbricazione

Via libera del Consiglio provinciale alla variante al piano di fabbricazione del comune di Carmignano per il Borgo di Artimino. La variante – che è stata illustrata dall’assessore all’Urbanistica, Maria Luisa Favi - oltre alla creazione un parcheggio pubblico appena fuori dal borgo, prevede la realizzazione di un piano di recupero degli edifici che vengono destinati a struttura ricettiva. L’assessore Favi ha sottolineato che la variante si inserisce nelle strategie di valorizzazione turistica dell’area.

La delibera è stata approvata coi il parere favorevole dei gruppi di maggioranza (Ds, Democratici e Popolari) e di Rifondazione comunista. Si sono astenuti i consiglieri di An, Forza Italia e Ccd.
Il Consiglio ha approvato all’unanimità anche un documento della Terza Commissione consiliare, illustrato dal presidente Ciro Becchimanzi, in cui si invita il Comune di Carmignano a ricercare strumenti di concertazione con la società che attuerà gli interventi di ristrutturazione con il fine di rendere il più possibile fruibili e godibili gli spazi urbani dell’intero centro storico di Artimino ai cittadini e ai turisti.

Nel documento si impegna inoltre la Giunta provinciale a prevedere nella redazione del Ptc specifiche prescrizioni tendenti a garantire la piena fruibilità e la valorizzazione dei borghi storici del territorio provinciale. Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Bettazzi (An) e Fiaschi (FI) che han-no messo in evidenza le difficoltà di valutazione della variante legate ai ritardi nella definizione del Piano territoriale di coordinamento. Il capogruppo Ds, Baldi, ha precisato che il documento approvato insieme alla delibera fa pieno riferimento agli indirizzi per il Ptc approvati dal Consiglio.

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