Lo sviluppo ambientalmente compatibile delle zone costiere toscane

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 Gennaio 2001 21:10
Lo sviluppo ambientalmente compatibile delle zone costiere toscane

Sara' al centro della prima Conferenza regionale sull'economia del mare, in programma a Livorno, all'Accademia navale, il prossimo 2 marzo. Lo ha annunciato oggi, in apertura della seduta del consiglio regionale, l'assessore al bilancio e programmazione economica, Marco Montemagni.
Lo scopo e' quello di mettere a punto strategie ad hoc per recuperare il gap di sviluppo tra le zone costiere e quelle interne della Toscana. Una disparita' che, come ha ricordato l'assessore nella sua comunicazione al consiglio, si traduce ''in un tasso di occupazione inferiore con punte di meno 10 rispetto alla media regionale''.
In preparazione alla Conferenza sull'economia del mare sono previsti cinque appuntamenti seminariali.

Il prossimo 26 gennaio, a Grosseto, si parlera' di sviluppo e ambiente; il 2 febbraio, a Viareggio, del ruolo della piccola e media impresa turistica; il 9 febbraio, a Carrara, di porti, intermodalita' e trasporti marittimi; il 16 febbraio a Pisa del ruolo culturale della Toscana nel Mediterraneo; il 23 febbraio, a Portoferraio, dello sviluppo economico delle isole minori. Contributi in preparazione alla conferenza sono anche disponibili su una specifica pagina web del sito della Regione Toscana.
''La prima conferenza regionale sull'economia del mare, lungi dall'essere una vera occasione di rilancio e di sviluppo per l' area costiera, e' l'ennesima dimostrazione che la giunta guidata da Martini non riesce ad andare oltre la politica degli annunci''.

Lo ha detto, intervenendo in aula, il consigliere di Forza Italia, Maurizio Dinelli.
Dinelli ha giudicato la comunicazione fatta sull'argomento dall'assessore al bilancio e alla programmazione, Marco Montemagni, ''una ammissione di fallimento'' ed ''una generica dichiarazione d'intenti''.

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