Sono 47 le nuove ordinanze firmate dall’assessore alle politiche sociosanitarie Giacomo Billi per chiedere, ad altrettanti titolari di laboratori gestiti da cittadini di origine cinese, ‘lavori urgenti e non più rinviabili’. Le ordinanze, proposte dall’Ufficio Igiene pubblica dell’Azienda Sanitaria 10 di Firenze dopo un nuovo sopralluogo, riguardano ditte individuali ubicate in via de’ Cattani, molte già colpite da altre intimazioni di lavori urgenti. In realtà quasi tutti i sopralluoghi hanno confermato che i lavori chiesti dalle ordinanze emesse nei mesi scorsi erano stati realizzati.
Nel frattempo, però, sono emersi altri ‘‘gravi problemi igienico-sanitari e di sicurezza’’ che hanno costretto l’assessore Billi, a firmare ulteriori ordinanze. Tra i lavori più rilevanti c’è la richiesta di rimuovere subito le bombole di gas presenti in alcuni locali e di effettuare pulizie degli stessi. Il problema maggiore riguarda poi alcuni dei locali dove sono stati rinvenuti escrementi di topo. Per questo si ‘ordina’ la realizzazione di un immediato programma predisposto da una ditta autorizzata nel settore di lotta ai roditori, ‘’che tenga conto della presenza nella struttura di minori’.
Contemporaneamente si chiede un ‘programma’ specifico di lotta alle blatte. L’Unità operativa Igiene pubblica dell’Azienda Sanitaria 10 è stata incaricata di vigilare sul rispetto delle ordinanze.
