Nuovi orari per l’anno 2001 di apertura e chiusura degli esercizi commerciali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 Gennaio 2001 15:08
Nuovi orari per l’anno 2001 di apertura e chiusura degli esercizi commerciali

Le disposizioni sono contenute in un’ordinanza firmata dall’assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna. Resta invariata rispetto all’anno 2000 la disciplina in materia di orario giornaliero e settimanale. Gli esercizi potranno rimanere aperti, per un massimo di 13 ore giornaliere, nella fascia compresa fra le 7 e le 22, con l’obbligo per ogni esercente di pubblicizzare adeguatamente l’orario settimanale. Per quanto riguarda le aperture domenicali e festive è mantenuta la tradizionale distinzione fra negozi ubicati all’interno del cosiddetto perimetro turistico e quelli ubicati nel territorio residuo.

I primi non sono soggetti al generale obbligo di chiusura infrasettimanale e hanno facoltà di apertura domenicale e festiva per tutto l’anno, fatta eccezione per i giorni 1 maggio, 15 agosto, 25 e 26 dicembre e 1 gennaio 2002. I secondi invece hanno l’obbligo di osservare la consueta mezza giornata di chiusura infrasettimanale, determinabile liberamente dall’esercente. E’ da osservare che, in caso di chiusura antimeridiana, la successiva apertura non potrà essere effettuata prima delle 14.

In caso invece chiusura pomeridiana, le attività di vendita devono cessare entro le 14. Riguardo alle aperture e chiusure domenicali e festive è stabilito il generale obbligo di chiusura fatta eccezione per le ultime domeniche di ogni mese, in cui è data facoltà di apertura completa. La disciplina sugli orari vale per tutti i negozi al dettaglio, alimentari e non, escluse le rivendite di generi di monopolio, gli esercizi all’interno di campeggi e complessi turistici, delle stazioni, lungo le autostrade e nelle sale cinematografiche.

Stesse considerazioni valgono per gli esercizi specializzati nella vendita di piante e fiori, bevande, mobili, libri, dischi e audiovisivi, opere d’arte e antiquariato, stampe, cartoline, articoli ricordo e artigianato locale. Gli orari degli esercizi che svolgono in via permanente le attività di rosticceria, gelateria, yogurteria, pasticceria, gastronomia, rimangono regolati in base all’ordinanza 5305 del 21 luglio 2000.
A partire dal 29 gennaio prossimo cambiano gli orari di vendita dei commercianti alimentaristi su area pubblica che operano al di fuori degli organici di mercato.

L’ordinanza, firmata dall’assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna, prevede che gli operatori che esercitano su posteggi isolati non compresi in area di mercato, avranno la facoltà di protrarre l’orario di attività fino alle ore 3 (attualmente il termine è fissato per le 2). Gli operatori che esercitano l’attività su posteggi ubicati nel raggio di 150 metri da locali di pubblico spettacolo (discoteche) sono autorizzati a protrarre l’orario di vendita fino alle 4.30 (attualmente è fino alle 4).

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