Autosostenibilità e cooperazione decentrata: pratiche e prospettive per gli interventi nella città dei paesi poveri

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 dicembre 2000 15:40
Autosostenibilità e cooperazione decentrata: pratiche e prospettive per gli interventi nella città dei paesi poveri

Il Laboratorio di Progettazione Ecologica degli Insediamenti e il Dipartimento di Urbanistica dell'Università di Firenze organizzano un convegno per il 15 e 16 dicembre 2000. L'incontro ha per titolo: "Autosostenibilità e cooperazione decentrata. Metodologie, pratiche e prospettive per gli interventi nella città dei paesi poveri". 15 e 16 dicembre 2000 - Aula Magna Rettorato, Firenze (il 15) e Sede di Santa Verdiana Facoltà di Architettura, Piazza Ghiberti 27 (il 16) Il seminario intende costituire un momento di confronto, verifica e incontro fra partner diversi (ONG, enti locali, università, ecc.) che si trovano a collaborare in progetti urbani di cooperazione decentrata, a seguito dello spostamento di una quota crescente di finanziamenti internazionali verso la città, vista come sede di una complessità di problemi affrontabili solo sulla base di un approccio integrato e multidisciplinare.

Durante la prima sessione del Convegno verrà costruito un quadro di riferimento per collocare quegli interventi che puntano ad assumere risorse naturali e culture originarie dei luoghi in cui operano come componenti essenziali della comune pratica progettuale ed operativa. Interverranno il Prof. Garau di UNCHS-Habitat (Nairobi) e rappresentanti della Commissione Europea e del Ministero degli Esteri Italiano che lottano per un rinnovamento delle forme di cooperazione con i PVS. Saranno, poi, presenti esponenti del mondo universitario (Caracas, Ferrara, Firenze, Milano, Palermo, Pisa, Roma, Reggio Calabria, Torino, Venezia) che si occupano di cooperazione decentrata nel settore dell'habitat, e rappresentanti di Enti Locali impegnati nel nuovo quadro di interventi.

Particolare spazio nella descrizione di esperienze concrete avranno però soprattutto ONG nazionali e internazionali (AFRICA '70, ASIA, CICSENE, CESVI, COOPI, COSPE, CRIC, GVC, MANITESE, MEDINA, UCODEP), Istituti come l'ICU e Associazioni come EMERGENCY, che presenterà l'esperienza di costruzione ospedaliera in Afghanistan descritta nel film 'Jung' di recente uscita, che mostra come anche interventi in apparenza 'puntuali' possono contribuire a positivi mutamenti nelle relazioni culturali e del tessuto abitativo locale.
Al convegno e' abbinata una mostra che si inaugurera' il 16 dicembre nella sede di Santa Verdiana della Facoltà di Architettura, in Piazza Ghiberti, dove saranno raccolti ed esposti materiali diversi che illustrano progetti e realizzazioni concrete nel settore di intervento al centro del Convegno.

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