Bagno a Ripoli: Fondo Locale Investimenti Produttivi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 dicembre 2000 16:15
Bagno a Ripoli: Fondo Locale Investimenti Produttivi

Il Comune di Bagno a Ripoli, per facilitare e promuovere le forze produttive che operano sul territorio, ha istituito un Fondo Locale Investimenti Produttivi per assegnare un contributo in conto interessi pari a 1,5 punto percentuale alle imprese che realizzeranno interventi di acquisizione di immobili, macchinari, arredi ed attrezzature finalizzati allo sviluppo dell'attività dell'azienda o lavori di ristrutturazione, ampliamento e manutenzione straordinaria di immobili, intendendosi come tali le opere relative al consolidamento, ripristino, rinnovo degli elementi essenziali e strutturali dell'organismo edilizio e degli impianti richiesti dalle esigenze d'uso.

A tal fine, il Comune di Bagno a Ripoli, dopo aver effettuato una gara fra gli istituti di credito del territorio, ha stipulato una convenzione con quello che ha presentato l'offerta più vantaggiosa, la Banca di Credito Cooperativo di Impruneta e Pontassieve, per la concessione di finanziamenti a tasso fisso agevolato con contributo comunale.
Beneficeranno dei contributi comunali le imprese artigianali, industriali, commerciali, agricole, di servizi innovativi, ricettive (comprese le aziende agrituristiche), e pubblici esercizi (tipologia A e B) aventi sede legale ed unità operativa per la quale si richiede il contributo nel Comune di Bagno a Ripoli.

Saranno ammesse al contributo anche le aziende che, pur avendo la sede legale in altro Comune, realizzano l'investimento nelle unità locali situate nel territorio comunale di Bagno a Ripoli o che lo richiedono per l'attivazione di nuove unità locali con sede a Bagno a Ripoli.
Saranno prioritariamente accolte, nell'ordine, le richieste di contributi delle aziende che dimostrano di essere orientate a:
· innovazione e/o razionalizzazione e/o valorizzazione dei cicli produttivi impiegati;
· assunzione di personale con contratto a tempo indeterminato;
· trasformazione del rapporto di lavoro fra l'azienda ed il lavoratore dipendente da contratto a termine a contratto a tempo indeterminato;
· spese per la formazione del personale e dei titolari delle imprese;
· valorizzazione dei prodotti tipici locali; · acquisizione di immobili a seguito di sfratto esecutivo purché non dovuto a morosità.
L'importo minimo dell'investimento dovrà essere pari a £ 10.000.000, quello massimo a £ 300.000.000.

Nel caso in cui l'investimento superi i 300/milioni il contributo sarà comunque calcolato nel limite massimo di 300 milioni. Potranno essere presentate dalla medesima impresa, in periodi diversi, più domande di finanziamento per ulteriori interventi, purché di importo non inferiore a £ 10.000.000, ciascuna fino al raggiungimento del tetto massimo di £ 300.000.000. Tutti gli investimenti ammessi al contributo sono da intendersi al netto di Iva e di altre imposte. Non sono ammessi interventi realizzati in economia.
Per l'anno corrente le imprese che intendono beneficiare del contributo comunale devono presentare la domanda entro e non oltre il 28 febbraio 2001.
Informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico, tel.

055/6390.222.

In evidenza