Nel testo, richiamato il livello di eccellenza del Dipartimento di scienze dermatologiche dell'universita' (ex clinica dermatologica) di Firenze e l'alto numero di prestazioni, 70 mila l'anno, si rileva pero' che tutto ciò "E' clamorosamente mortificato dagli ambienti nei quali l'attivita' si svolge, la clinica di Orbatello, gli ambulatori di Santa Maria Nuova e via della Pergola; muri scrostati, ambienti fatiscenti, umidita' fuori da ogni standard di comfort e perfino di decenza. Non puo' essere piu' tollerato il permanere di condizioni cosi' precarie e vergognose di ambienti nei quali i cittadini vanno a richiedere un servizio sanitario".
I consiglieri regionali del Ccd e del Cdu sollecitano, infine, "la revisione dei protocolli d'intesa con l'universita', la ridefinizione delle tariffe delle prestazioni fornite dalle Aziende ospedaliere universitarie" oltre a sollecitare "un intervento da parte dell'Azienda sanitaria 10, al fine di programmare un piano straordinario di interventi strutturali".
Ccd e Cdu hanno presentato un'interrogazione sulla "grave situazione di fatiscenza di cliniche e ambulatori dermatologici a Firenze"
