Scuole: soprallughi e lavori in corso dappertutto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 dicembre 2000 15:57
Scuole: soprallughi e lavori in corso dappertutto

Sopralluogo questa mattina dell'assessore provinciale all'edilizia, Alberto Di Cintio, all'istituto tecnico industriale "Meucci" in via di Scandicci, all'istituto tecnico Agrario ed al professionale agrario alle Cascine.
Al "Meucci" Di Cintio ha incontrato vicepreside e studenti, ed ha invitato questi ultimi a cessare l'autogestione.
La Provincia, ha assicurato l'assessore ai ragazzi, farà partire nel 2001 il piano di fattibilità di un intervento rilevante, la sostituzione dell'attuale edificio prefabbricato con un plesso scolastico completamente nuovo, sempre in via di Scandicci.
Molti nel frattempo gli interventi programmati: il completamento della sistemazione dell'area sportiva all'aperto; la revisione del tetto, degli infissi e del pavimento della palestra; la realizzazione di bagni riservati alle studentesse.
Entro marzo dovrebbe essere anche risolto il problema di rendere funzionante il laboratorio di meccanica: per quella data si conta di effettuare i lavori necessari per ottenere il nulla osta dell'ASL all'uso della struttura.
Nel 2001 partiranno poi lavori di adeguamento di tutto l'edificio scolastico alle norme di prevenzione incendi (per 224 milioni) e di adeguamento degli impianti elettrici (per altri 360 milioni).
Quello al "Meucci" è stato un incontro particolarmente positivo, che Di Cintio - che ha anche riscontrato come la comunità scolastica stia responsabilmente ben conservando in questi anni la struttura scolastica - si augura possa portare alla fine dell'autogestione.


All'Agrario Di Cintio ha incontrato il preside, il presidente del Consiglio d'istituto e gli studenti, ai quali ha confermato gli impegni già assunti dalla Provincia per la sistemazione delle serre storiche (300 milioni stanziati per il primo lotto) e per il completamento del restauro degli edifici principali (per altri 350 milioni) e della portineria. Si interverrà poi per alcune infiltrazioni d'acqua nelle aule e per recuperare il locale della palestrina.
Confermati anche gli impegni per il Professionale, che vanno dalla ristrutturazione del laboratorio multifunzionale ad una serie di interventi per rendere più funzionali gli spazi disponibili.

Come per il "Meucci" dovrà partire la redazione di un piano di fattibilità e Di Cintio ha comunicato che chiederà alla Giunta provinciale un impegno finanziario aggiuntivo per questa scuola (per circa 300 milioni).
Anche all'Agrario e al Professionale Di Cintio ha constatato un clima di positiva collaborazione con il preside e la scuola.
"Nei tre sopralluoghi di questa mattina - ha detto Di Cintio - ho riscontrato un rapporto costruttivo con gli studenti e credo sia emersa chiaramente la volontà di tutti di lavorare per superare i problemi.

Diverso e isolato, invece, il caso dei vandalismi alla 'Capponi', che sono andati ben al di là della normale dialettica con i ragazzi. Un caso che non giova a nessuno e sul quale è giusto intervenire con serietà e con severità per il recupero di tutti i danni subiti dalla scuola".
Istituto 'Leonardo da Vinci' di Empoli
Rispondendo a un'interrogazione presentata dai consiglieri di Forza Italia Carlo Bevilacqua e Fabio Filippini che chiedevano di conoscere in quali condizioni versi l'istituto e di sapere quali provvedimenti intenda adottare il Cirdonario, l'assessore all'edilizia Alberto Di Cintio ha dichiarato che lo stato generale di manutenzione si trova "in mediocri condizioni di manutenzione e necessita di interventi di varia tipologia".

Quest'esigenza è particolarmente sentita ed evidenti nei locali della succursale condotta in affitto dalla Provincia. Si segnala la necessità di adeguare i servizi igienici della succursale all'attuale uso, in quanto originariamente costruiti per un'attività di scuola materna, l'adeguamento dell'impianto elettrico, la sostituzione dei vetri degli infissi interni ed esterni. Necessario è anche rafforzare l'ancoraggio dei pannelli fonoassorbenti recentemente installati dalla Provincia, la potatura delle alberature presenti nelle aree verdi pertinenti la scuola, la verifica della copertura con eliminazione delle cause delle infiltrazioni dal tetto in alcuni punti dell'immobile.
Il muro recentemente crollato segna il confine tra l'area di pertinenza dell'istituto e il giardino della Scuola materna confinante, di proprietà dell'Istituto religioso 'Congregazione Suore San Giuseppe dell'Apparizione", proprietario, tra l'altro, dei locali della succursale.

Da quanto è stato riferito, le condizioni di instabilità del muro di cinta erano già note, tanto è vero che l'area dove è avvenuto il crollo era già stata interdetta all'uso da tempo, "per cui - ha spiegato Di Cintio - non vi erano oggettivi problemi di sicurezza per gli alunni ed il personale della scuola materna". Riguardo alle cause, queste sono da individuare nella concomitanza dei seguenti fattori: difetti di costruzione, rimaneggiamenti e rialzamenti dell'originale muretto di altezza di circa un metro, spinto dagli apparati radicali delle alberature poste immediatamente con il muro stesso.
Non sono pervenute al Circondario segnalazioni che evidenzino cedimenti di pavimenti né tantomeno in sede di sopralluogo sono state ravvisate situazioni particolarmente significative.
Le infiltrazioni della copertura sono da ricercarsi in una carenza di manutenzione della copertura dell'edificio.
Gli interventi programmati dal Circondario, tenuto conto delle esigenze riscontrate negli altri istituti, sono il consolidamento delle ringhiere delle scale interne (inizio dei lavori in settimana); rifacimento del muro crollato (inizio lavori entro la settimana); adeguamento delle uscite al piano terreno con spostamento della portineria (inizio lavori entro il mese di dicembre); potatura delle piante nei giardini perimetrali (inizio lavori entro il mese di dicembre); verifica del manto di copertura (inizio lavori entro il mese di dicembre).
Il Circondario, inoltre, ha già preso contatti con la proprietà al fine di verificare la disponibilità alla messa a disposizione di un'area per la realizzazione di una scala di sicurezza esterna ed un collegamento fra la sede e la succursale.

L'assenso ricevuto, per il momento informale, ha permesso di avviare la progettazione della struttura necessaria, da realizzare con in fondi disponibili nel 2001 e quindi cantierabile a primavera inoltrata del prossimo anno.
Relativamente agli altri interventi necessari, sarà avviata una programmazione più approfondita legata soprattutto alle disponibilità finanziarie.
Moderatamente soddisfatti gli interroganti, che lamentano la mancanza di una maggiore fluidità di tempi e di informazione tra Provincia e Circondario.

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