I consiglieri provinciali di Rifondazione Comunista Eugenio D'Amico, Piero Parotti e Sandro Targetti, hanno presentato un'interrogazione sulla vertenza aperta dai lavoratori dello stabilimento Pirelli di Figline Valdarno e sugli eventuali interventi messi in atto dalla Provincia. Ha risposto il Presidente della Provincia Michele Gesualdi specificando che la Provincia non è stata ancora coinvolta nella vertenza, tuttavia già negli anni scorsi è intervenuta e lo farà non appena il sindacato ne chiederà l'intervento (questa è stata sempre la procedura seguita).
In tal caso "saremo in primissima linea per affrontare la questione". Parotti, ringraziato Gesualdi, si è dichiarato dispiaciuto del fatto che "i sindacati non hanno coinvolto l'unità di crisi provinciale". La gravità della situazione lo richiederebbe visto che è i gioco il trasferimento in Turchia di macchinari e di parte delle lavorazioni, con l'allontanamento dal lavoro di circa il 30 per cento dei lavoratori. Anche per questo motivo secondo Rifondazione comunista sarebbe opportuno che la Provincia intervenisse indipendentemente dalla richiesta delle confederazioni sindacali.