E’ partita la campagna di controlli della Polizia municipale fiorentina negli esercizi alberghieri della città. I primi dati sono stati resi noti stamani dal vicesindaco Graziano Cioni, dai comandante e vicecomandante della Polizia Municipale Marco Andrea Seniga e Alessandro Bartolini e dal comandante dei Vigili del Fuoco Domenico Riccio. “Il quadro che è uscito dai controlli – dice il vicesindaco – ci dice che la situazione negli alberghi fiorentini è buona: è un ottimo biglietto da visita per la città.
Abbiamo ottime strutture, soprattutto per quanto riguarda il rispetto delle norme igieniche per la somministrazione di cibi e bevande. In alcuni casi non altrettanto succede per la prevenzione incendi e la capacità recettiva autorizzata. E qui dobbiamo essere inflessibili: ne va della sicurezza delle persone”. In particolare, sono stati trovati un albergo privo di licenza e quindi totalmente abusivo (per il quale è in corso la procedura di chiusura), uno con un intero piano abusivo, uno inaccessibile ai disabili, un altro con l’uscita di sicurezza che portava ad una camera, altri quattro (a una e due stelle) a rischio di chiusura per il mancato rispetto delle norme minime di sicurezza.
Le strutture esaminate sono state complessivamente 21: 7 ad una stella, 8 a due stelle, 3 a tre stelle, 2 a quattro stelle e uno a cinque stelle. In alcuni casi è stato riscontrato l’aumento abusivo della capienza. Tale aumento, spiega la Polizia Municipale, implica spesso il superamento delle 25 presenze: e questo obbliga il gestore ad assoggettarsi alle norme per la prevenzione incendi, con la richiesta del Cpi (il certificato che viene rilasciato dai Vigili del fuoco). Ma evidentemente in materia di prevenzione la sensibilità degli operatori non è particolarmente alta: infatti i corsi organizzati proprio dai Vigili del fuoco, appositamente per la formazione del personale dipendente, sono andati praticamente deserti.
“Visto quanto emerso dai controlli – dice il comandante Seniga – abbiamo disposto nuove verifiche insieme ai Vigili del fuoco, per approfondire i problemi ed eventualmente chiudere gli esercizi che presentino immediati e gravi rischi per i clienti”. A questo proposito stamani il vicesindaco Cioni ha incontrato le categorie interessate: “Li abbiamo informati dei controlli e abbiamo chiesto la loro collaborazione, che ci hanno accordato fattivamente”.
