L’Università può anche essere fonte di angoscia o frustrazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 novembre 2000 12:09
L’Università può anche essere fonte di angoscia o frustrazione

Per alcune persone la lontananza da casa, l’insuccesso nello studio, la mancanza di prospettive per il futuro possono costituire un problema serio. Può essere utile, allora, rivolgersi a dei professionisti che sappiano dare i consigli giusti, ed è per questo motivo che all’Università di Siena è attivo, già da alcuni anni, un servizio di consulenza psicologica gratuita per gli studenti che si trovassero ad attraversare un periodo di difficoltà.Ma quali sono i modi più efficaci per affrontare e risolvere questi problemi? Cosa suggeriscono le diverse esperienze di tanti psicologi e psichiatri impegnati nella consulenza ai giovani? Come superare i pregiudizi legati al concetto stesso di psicoterapia? Di tutto questo si parlerà in un convegno che si terrà venerdì 1 dicembre a Siena, nell’aula Magna del Rettorato dell’Università.L’iniziativa è promossa da Mario Antonio Reda, direttore dell’istituto di Psicologia generale e clinica, e responsabile del servizio psicologico gratuito offerto dall’Università di Siena ai propri studenti.

«Abbiamo organizzato questo convegno – spiega il professor Reda – perché vogliamo fondare un’Associazione nazionale per il counseling psicologico universitario. Il nostro obiettivo è quello di diffondere un’idea di psicoterapie elastiche, moderne, che siano efficaci in tempi brevi. La consulenza psicologica non deve terrorizzare nessuno, specialmente gli studenti universitari ai quali può capitare, durante gli anni di studi, di attraversare dei periodi di difficoltà che sono del tutto normali».

All’iniziativa parteciperanno come relatori docenti, psichiatri e psicologi clinici delle Università di Firenze, Torino, Bologna, Milano, Venezia, Parma e di altre città d’Italia, che discuteranno con i colleghi la propria esperienza di counseling agli studenti universitari in relazione a una serie di tematiche che riguardano un gran numero di giovani: dai disturbi dell’alimentazione ai problemi sessuali, agli interrogativi esistenziali, alle angosce legate al passaggio dall’adolescenza all’età adulta.

Il convegno avrà inizio alle ore 9.

In evidenza