Sabato sera Michael White al Circolo Vie Nuove

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 2000 18:57
Sabato sera Michael White al Circolo Vie Nuove

Per la terza data della stagione 2000-2001, il Pinocchio, reduce dai successi delle prime due date (sia per il quintetto d'esordio di Marco Tamburini che per l'esecuzione di Antonello Salis, il locale era strapieno!) presenta uno dei mostri sacri del jazz. Michael White è il degno successore, insieme a Leroy Jenkins e Didier Lockwood, del pioniere del 'violino jazz' Eddie South. Ha collezionato partnerships eccezionali e decine di incisioni discografiche che lo hanno visto al fianco di Pharoah Sanders, Joe Henderson, Mc Coy Tyner e Bill Frisell, con il quale ha realizzato due anni fa anche un magnifico videoclip.

Lo accompagnano i bravissimi De Gregorio, Mosso e Capelli, quest'ultimo membro stabile della OFP Orchestra guidata da Carla Bley e Steve Swallow.
Alberto Capelli, di grande preparazione tecnico-espressiva, affonda la sua ricerca musicale e culturale nella musica Jazz, Latino-americana, Flamenca della tradizione Gitano-andalusa, nell'improvvisazione radicale,. La disomogeneità della fonte è funzionale alla ricerca di modelli espressivi autentici nell'intento di definire e discutere la funzione della musica d'arte nel nostro tempo.

Ha collaborato con Tino Tracanna, Massimo Urbani, Brian Spring, Andrew Clyndert, i musicisti andalusi di Flamenco Paco Vargas e Antonio Rodriguez "Chupete", ed improvvisatori come Steve Nobble, Claude Deppa, e Roberto Bellatalla. Pier Paolo De Gregorio formatosi musicalmente a Londra, ha studiato con l'americano Clifford Jarvis e l'inglese Brian Spring. Dopo esperienze con formazioni rock, reggae e funk, giunge al jazz e all'improvvisazione. Fonda con altri il gruppo Soothsayers, tuttora attivo in Inghilterra, che propone una fusione tra jazz e musica sud africana.

Dal '99 vive in Italia e lavora con musicisti del circuito bolognese. Recentemente ha partecipato al Festival di Angelica con l'ensemble del violinista Eyvind Kang, al cantante Mike Patton e a Michael White.
Lullo Mosso ha studiato contrabbasso presso la scuola ed i seminari di Siena Jazz. Nel 1991 si trasferisce a Bologna dove inizia una intensa attività concertistica professionale nei più disparati ambiti musicali: jazz, musica improvvisata ed eterodossa con vari gruppi e numerose formazioni occasionali nell'ambito del collettivo Bassesstere di cui è uno dei fondatori, musica per teatro, musica etnica con la Roberto Paci dalò klezmer orchestra, e con il gruppo Shellvibes, drum'n bass con il gruppo Clangreco.

Ha suonato con Massimo Urbani, Antonello Salis, Paolo Fresu, Butch Morris, Lester Bowie, Don Moye, Han Bennink, Tim Berne, Steve Lacy.

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