Sono proseguiti anche oggi i lavori di demolizione delle strutture che fino a ieri ospitavano 145 rom kossovari e albanesi sul greto dell’Arno nella zona delle ‘Draghe’. Giovedì pomeriggio le ruspe hanno iniziato la demolizione delle baracche. In totale il costo è di 580 milioni di lire. All’operazione è collegata un’attività di sorveglianza che verrà esercitata dagli agenti della Polizia Municipale in tutta la zona anche nelle prossime settimane per impedire che vi si possano insediare altre persone.
Intanto il Presidente della Provincia Michele Gesualdi e l'assessore al lavoro Davide Filippelli hanno incontrato, insieme ad Enzo Mazzi, un gruppo di donne Rom per verificare la possibilità di organizzare corsi di formazione professionale nel settore delle confezioni.
L'obiettivo? "Creare - risponde Gesualdi - una cooperativa in grado di assorbire mano d'opera femminile dei Rom e degli immigrati. Considero questa iniziativa importante: esaminerò a fondo la questione e poi convocherò un secondo incontro in modo da entrare nella fase operativa del progetto".
