Potenziamento della pulizia manuale e meccanica delle strade e incremento del servizio di pulizia effettuato dalle cooperative sociali; via frigoriferi e mobili abbandonati per le strade nel giro di 24 ore e dimezzamento del tempo di attesa per il ritiro direttamente a casa degli oggetti ingombranti (si passa dagli attuali 15 giorni a sette); pulizia giornaliera dell’area intorno alle postazioni e alle multipostazioni del Quadrifoglio dai rifiuti depositati all’esterno dai contenitori e intensificazione del lavaggio dei cassonetti.
Operazione di aspirazione delle foglie cadute a terra per evitare l’intasamento dei tombini e per ripulire giardini e strade. Sono questi i punti definiti tra l’amministrazione comunale e il Quadrifoglio nel corso del vertice avvenuto questa mattina in sala di Lorenzo, in Palazzo Vecchio. All’incontro hanno partecipato il sindaco Leonardo Domenici, il vicesindaco Graziano Cioni, gli assessori Paolo Coggiola (lavori pubblici), Andrea Ceccarelli (bilancio), Francesco Colonna (sviluppo economico), il presidente del Quadrifoglio Antonio Marrucci e il segretario-direttore generale del comune di Firenze, Carlo Paolini.
Nello specifico per ridurre i tempi di permanenza dei rifiuti ingombranti abbandonati per strada dal 30 di ottobre è stato avviato un servizio di raccolta con 3 moduli composti da un autista con mezzo ad elevata capacità di carico e due operatori con un mezzo leggero per le operazioni di rimozione e sistemazione delle piazzole.
Per garantire un servizio efficiente gli operatori interverranno soprattutto di pomeriggio, basandosi sulle segnalazioni provenienti dagli autisti dei camion che si occupano della normale rimozione dei rifiuti. Ci sarà anche un modulo in servizio al mattino per emergenze.
Per quanto riguarda, invece, il ritiro su appuntamento di mobilio direttamente a casa, dal 6 di novembre inizierà un servizio programmato del ritiro notturno (si partirà da Campo di Marte). Con questa innovazione il tempo di raccolta dovrebbe essere dimezzato, comportando un tempo di attesa a soli sette giorni.
Per consentire la pulizia giornaliera della postazione dai rifiuti depositati all’esterno verrà incrementato il servizio attualmente effettuato, passando da 4,5 turni giornalieri a 5 turni.
Aumenteranno anche gli operatori delle cooperative sociali che garantiscono lo spazzamento delle strade del centro storico, passando dagli attuali 14 a 16.
Infine, il servizio di pulizia manuale e meccanica garantito dal Quadrifoglio. Per i mesi di novembre e dicembre ci sarà, oltre all’attuale turno quotidiano di spazzamento manuale, un turno pomeridiano di pulizia con la spazzatrice meccanica, un turno manuale che accompagnerà la spazzatrice e due turni di spazzamento manuale.
Nel corso dell’incontro è stato affrontato anche il tema del potenziamento del servizio per il 2001. Al centro ci saranno le nuove campane per lattine, vetri e plastica; la sostituzione dei vecchi cassonetti blu, con l’introduzione di nuovi contenitori più grandi; la raccolta porta a porta della carta, in concomitanza con la pulizia delle strade, l’aumento del numero dei cassonetti (compatibilmente con le esigenze di parcheggio dei residenti), l’incremento dello spazzamento meccanico sia in centro che negli altri quartieri.
Con il vertice di oggi si avvia anche l’operazione “adottiamo una strada”. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra Comune, Quadrifoglio e categorie economiche per definire nel concreto il progetto. Adottare una strada non significherà, comunque, chiedere a cittadini o commercianti di pagare lo spazzamento della via, ma avviare un rapporto stretto, di collaborazione, con il Quadrifoglio per migliorare e controllare la qualità del servizio di pulizia, studiando anche interventi ad hoc per singole zone.
Infine, il contratto di servizio. Il Quadrifoglio è diventato ormai una Spa cui il comune paga il servizio di pulizia. Per verificare il rispetto del contratto e per definire i livelli qualitativi di pulizia ottimali della città, l’otto novembre verrà avviato un confronto tra l’amministrazione e il Quadrifoglio. Confronto che comporterà anche una verifica del piano industriale che l’azienda deve approntare.
