Notte indiana, tra sapori Mughlai , suoni tabla e bangra dance

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 novembre 2000 13:49
Notte indiana, tra sapori Mughlai , suoni tabla e bangra dance

La cultura indiana è di scena martedì 7 novembre al Tenax, appuntamento inaugurale di un ciclo organizzato dall'Associazione Culturale Belle de Jour.
Una notte all’insegna dell’entertainment esotico, immersi nei suoni heavy bass del gruppo anglo-indiano Trickbaby, avvolti dalle immagini dei film di Bollywood – l’attivissima Hollywood indiana realizzata alle porte di Bombay - e deliziati dalla paradisiaca cucina del ristorante India di Fiesole, che firmerà una ricchissima cena ispirata alla grande cucina Mughlai, (carni e verdure speziate cotte nel forno tandoori).
Ovviamente si potrà mangiare all’indiana, seduti su tappeti, attorniati da piramidi di pigmenti colorati e immagini psichedeliche (prenotazioni allo 0552654257 e presso il ristorante India 055599900).
Saranno in concerto i Trickbaby, indian-based band che con questa data segna il proprio debutto sulle scene italiane.
La loro musica è una miscela di heavy bass, tabla, Bollywood beats e una melodica tradizione vocale.

La band ha esordito nel 1997 con il singolo “Indi-Yarn”, la prima canzone hindi ad entrare nella top 40 di Radio One BBC.
Attualmente, i Trickbaby stanno mixando il loro nuovo album con il singolo “Devotion”, coprodotti da Tim Merlin-Davies, già produttore di William Orbit, Sly and Robbie e Neneh Cherry.
A proseguire l’itinerario indiano, sabato 18 novembre 2000 un’altra coproduzione Tenax/Associazione Culturale “Belle de Jour” porterà nel locale di via Pratese gli artisti dell’Atelier Balkrishna Art di Bombay, che daranno vita ad una live performance durante la quale realizzeranno uno dei loro monumentali cartelloni cinematografici (6 x 3m).
L’Associazione Culturale Belle de Jour nasce nell’ottobre 1998 a Firenze con l’intento di promuovere e diffondere mostre, manifestazioni ed eventi multimediali volti a mettere in rilievo espressioni artistiche contemporanee particolarmente significative, con una particolare attenzione a quelle extraeuropee.
Ad opera di Luca Marziali e Selvaggia Velo, l’Associazione Culturale Belle de Jour ha proposto a Firenze un iter sul cinema indiano contemporaneo iniziato nel 1998 con “Bollywood colors”, una mostra che ha presentato per la prima volta in Italia i manifesti dipinti del cinema indiano, unitamente ad una serie di montaggi di film popolari.
Proseguendo con “Eyes on Bollywood”, uno degli eventi clou dell’Estate Fiorentina 1999: migliaia di spettatori hanno assistito alle performances dal vivo dei pittori di manifesti dell’atelier Balkrishna Art di Bombay, a cui si alternavano proiezioni di films indiani degli anni Novanta.
Belle de Jour ha in programma per la primavera del 2001 “River to River Indian Film Festival in Florence”, un festival di cinema indiano che intende costituire un appuntamento annuale con questo cinema indipendente e di qualità, riannodando i legami che, dagli anni Cinquanta in avanti, registi del valore di Satyajit Ray e Shyam Benegal avevano stretto con la tradizione filmica europea ed italiana.

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