Il bacino dell’alta Val di Bisenzio viene inserito integralmente nel piano di messa in sicurezza dell’Arno e viene finanziata, con un miliardo, la progettazione definitiva per la sistemazione di alcuni torrenti già individuati da uno studio della Comunità montana. I fondi destinati all’alta valle fanno parte di quelli stanziati dallo Stato ed erogati dall’Autorità di bacino dell’Arno per la messa in sicurezza dell’Arno stesso e di tutto il suo territorio. “Si tratta di un riconoscimento che testimonia una inversione di tendenza - commenta l’assessore all’Ambiente, Massimo Logli, - finalmente i lavori di sistemazione e manutenzione condotti negli anni passati sugli affluenti del Bisenzio con fondi regionali e provinciali vengono riconosciuti come essenziali anche per la funzionalità della parte bassa del bacino Arno.
Adesso potremo condurre a termine i progetti con una garanzia di finanziamento più ampia”. Il miliardo messo a disposizione per la progettazione rappresenta infatti solo il primo stanziamento, a questo seguiranno i fondi per l’avvio dei cantieri su alcuni affluenti del Bisenzio nel bacino montano.