I Prusst della Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 ottobre 2000 14:57
I Prusst  della Toscana

Ci sono anche il "Prusst terre senesi"; e quello "Aree limitrofe stazioni della metropolitana Fi-Po-Pt" di Pistoia tra i 48 programmi per i quali la legge Finanziaria ha stanziato 590 miliardi di lire fino al 2003. Sono i Programmi di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio firmati alla presenza del presidente del Consiglio, Giuliano Amato, dal ministro dei Lavori Pubblici, Nerio Nesi, e dai rappresentanti dei Comuni, delle Province e delle Regioni selezionate dal ministero.

Gli investimenti attivabili sono complessivamente pari a 65.307 miliardi di lire, provenienti da risorse pubbliche e private. Il 47% dei finanziamenti necessari e' stato attivato o gia' disponibilie. Settorialmente, il 36% dei finanziamenti va al recupero di deficit infrastrutturali; il 25% alle politiche per il recupero, messa in sicurezza e valorizzazione del patrimonio ambientale; il 29% alle politiche che perseguono fini sociali; il 9% alle politiche di partenariato, di sussidiarieta' e di concertazione locale.
I 590 miliardi di lire stanziati in Finanziaria saranno cosi' utilizzati: 30 miliardi nel 2001, 230 nel 2002, 330 nel 2003.

''Entro un anno - ha detto nesi - i soggetti arriveranno a un accordo di programma che segni il passaggio dalla pre-fattibilita' alla fattibilita'''. Seguira' poi l'apertura dei cantieri. Il segno distintivo dei Prusst - e' stato sottolineato - e' ''la compartecipazione di soggetti istituzionali e soggetti privati che si sono impegnati con fidejussioni'' certi del conseguimento di un profitto. Amato, dal canto suo, ha espresso ''soddisfazione per una destinazione delle risorse individuata per obiettivi e non per competenze.

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