PRC: "Analizzando la situazione socio-economica della Toscana si ha la sensazione di andare verso il modello nord-est"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 ottobre 2000 22:11
PRC:

"Il Piano regionale di sviluppo, votato ieri dalla maggioranza e' schiacciato sulle politiche neoliberiste nazionali ed europee''. Il gruppo consiliare regionale del Prc, che ieri in aula ha votato contro il Prs, ha tenuto oggi una conferenza stampa per chiarire le ragioni del no malgrado la maggioranza abbia accolto tre emendamenti sulla questione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Permane, quindi, la distanza tra le due sponde della sinistra, quella di Rifondazione e quella diessina, ''anche se resiste la speranza - ha detto il capogruppo del Prc, Mario Ricci - di poter trovare accordi su singole questioni''.
Il Piano nega, secondo Ricci e l' altro consigliere Giovanni Barbagli, il concetto di sussidiarieta' verticale ed e' ispirato ancora ad una concezione centralistica.

Quando al capitolo relativo alle infrastrutture, il gruppo Prc lo trova carente sul piano delle politiche di trasporto integrato e intermodale. ''In tema di trasporti, inoltre - ha detto Ricci - il Prs prevede un ulteriore appesantimento della direttrice appenninica sorvolando sullla direttrice tirrenica e adriatica''. In tema di occupazione il Prc dubita che all' aumento dell' occupazione, vantato dalla giunta, corrisponda un aumento del monte salari in quanto si tratta si occupazione precaria.

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