17 Ottobre: giornata contro la povertà

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 ottobre 2000 17:36
17 Ottobre: giornata contro la povertà

Concludendo la tavola rotonda dedicata alla poverta', l'assessore alle politiche sociali Angelo Passaleva ha annunciato che la Regione celebrera' ogni anno, il 17 ottobre, la Giornata contro la poverta'. La Giornata mondiale del rifiuto della miseria e' stata istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite, ed ogni 17 ottobre si celebra in molti Paesi del mondo. La Toscana e' la prima Regione italiana a recepire questa iniziativa. Lo ha fatto proprio nel giorno in cui il Parlamento ha approvato la legge sull'assistenza sociale.

"La Regione - ha aggiunto Passaleva - presentera' tra poche settimane il Piano integrato sociale nel quale un apposito capitolo sara' dedicato alla lotta alla poverta', attraverso il sostegno di quei servizi a rete capaci di fornire aiuti a chi ne ha piu' bisogno. Qui da noi le famiglie povere rappresentano il 4% del totale, contro il 14% nelle regioni del sud, ma siamo preoccupati piu' per la qualita' che per la quantita' del fenomeno. Intendiamo favorire l'inclusione sociale, cioe' elevare le condizioni di vita dei soggetti deboli, almeno al livello di sussistenza.

". Per farlo la Regione sosterra' i cosiddetti banchi alimentari, cioe' quelle strutture che distribuiscono agli indigenti i prodotti tolti dal commercio; favorir… le politiche abitative; incentiver… strumenti come i prestiti d'onore, le banche etiche, il microcredito, sviluppando l'esperienza del reddito minimo di inserimento. Secondo i primi risultati di una ricerca sulle poverta' estreme in Toscana, commissionata alla Fondazione Labos di Roma e che sara' ultimata entro la fine dell'anno, la poverta' cosiddetta "estrema" riguarda in particolar modo gli immigrati, i nomadi e i senza fissa dimora.

Dall'indagine e' emerso che il fenomeno si concentra prevalentemente nei grandi centri mentre risulta piu' marginale in quelli piccoli. A Firenze sono circa 500 le persone che ogni notte dormono all'addiaccio. Intanto la Regione ha deciso di incrementare i fondi di bilancio destinati alle politiche sociali, che passano dai 63 miliardi del 2000 ai 66 per l'anno prossimo, con un incremento della voce destinata agli enti locali che sale da 20 a 22 miliardi.(mr)

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