Il Comune di Firenze, che mette a disposizione i suoi strumenti informatici per due diverse iniziative gestite dalla Consulta cittadina degli anziani e dall’associazione di volontariato Auser.
Si tratta di due corsi di alfabetizzazione informatica che si terranno al Centro di formazione professionale del Comune di via Pisana; il primo, per gli anziani della Consulta, sarà aperto a 12 partecipanti e durerà 20 ore; il secondo, gestito dalla Auser e denominato “Mouse d’argento”, è diretto in particolare a dirigenti e segretari delle associazioni di volontariato, durerà 30 ore per 15 partecipanti; è una iniziativa che si svolgerà contemporaneamente anche nei Comuni di Levane (Montevarchi) e Livorno.
Entrambi i corsi si svolgeranno il sabato mattina e partiranno il 14 ottobre; quello della Consulta durerà fino al 15 novembre, in orario 8.15-11.15: quello della Auser durerà fino al 16 dicembre, in orario 9-12.
La Consulta ha inoltre chiesto al Comune che i Centri anziani dei Quartieri cittadini possano essere dotati di postazioni collegate a Internet; la Direzione Sistemi informativi ha già inserito la domanda nei suoi programmi di allestimento, e presto anche chi frequenta i centri potrà scoprire il mondo della Rete.
“Questo tipo di iniziative si stanno diffondendo sempre più sia Italia sia all’estero – ha detto l’assessore Andrea Ceccarelli, che ha la delega per l’Informatica – e sono una novità importante positiva per la nostra città. La Rete, con la sua enorme potenzialità, può essere un grande strumento di democrazia: ma solo se è alla portata del maggior numero possibile di cittadini. Siamo quindi particolarmente contenti di poter fornire il nostro aiuto e la nostra assistenza a questi progetti, attraverso sia i Servizi informatici, sia la Direzione istruzione”.
A questo proposito, l’assessore Daniela Lastri ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione in questo senso: “Vogliamo fare il possibile perché le nuove tecnologie diventino alla portata di tutti – ha detto - Per i giovani abbiamo aperto il punto Brian al Quartiere 3, il primo di quella che sarà una vera e propria rete telematica dedicata alle nuove generazioni. Ora c’è questa nuova iniziativa per gli anziani, che dimostrano una positiva e ammirevole volontà di tenersi al passo con la tecnologia.
Continueremo ad impegnarci perché questi progetti si diffondano sempre di più”.