Alla CGIL non piace il bilancio regionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 Ottobre 2000 15:48
Alla CGIL non piace il bilancio regionale

"Cosi' com'e' il bilancio 2001 della Regione Toscana, cui riconosciamo coerenza con il Dpef, presentato in contemporanea al tavolo di concertazione e alla stampa, non ci piace". Cosi' il segretario generale della Cgil Toscana, Luciano Silvestri, che continua: "Intanto bisogna risolvere l'equivoco delle annunciate minori entrate per interventi sull'Irap a favore delle nuove imprese giovanili.
Alla Cgil pare del tutto improprio, in questo caso, parlare di minori entrate visto che si tratta di imprese che non ci sono e che senza incentivi potrebbero non nascere.

Se e quando l'incentivo dovesse funzionare le entrate sarebbero maggiori e il sindacato e' interessato a discuterne l'utilizzo".
"Alla Cgil Toscana - dice ancora Silvestri - l'intervento a pioggia sulle Onlus non piace. La riduzione dell'Irap va bene ma solo per quelle che intervengono sul sociale e in specifico offrono servizi alle persone. Nel primo incontro sul bilancio la Cgil ha chiesto che la manovra di bilancio sia accompagnata da un confronto fra organizzazioni sindacali e enti locali in modo da considerare l'insieme delle tasse e delle tariffe.

La convocazione in tempi brevi di questo tavolo e' condizione irrinunciabile per noi. Il nostro obiettivo e' chiaro: ridurre il carico della pressione fiscale e tariffaria a carico delle famiglie e avviare una nuova politica dei servizi per gestire i processi di privatizzazione e liberalizzazione".

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