Vita difficile per chi “trucca” il proprio motorino per aumentarne le prestazioni, trasformando anche un semplice scooter “50” in un piccolo rumorosissimo bolide. Uno degli obiettivi della campagna per la sicurezza stradale che sta attuando la Polizia Municipale è infatti quello di controllare e verificare la regolarità di motorini e moto che circolano in città, troppo spesso con velocità superiori al consentito ed emissioni acustiche ben oltre la norma.
“Un motorino che viaggia con prestazioni che vanno oltre i limiti per i quali è stato costruito - ha detto il vicesindaco Graziano Cioni – è un pericolo soprattutto per chi ci sta sopra.
Lo dicono le cifre sugli incidenti: le vittime sono soprattutto pedoni e conducenti di motorino. Per questo predisporremo delle pattuglie della Polizia municipale che controlleranno proprio le due ruote. E se ci saranno le condizioni, i mezzi non in regola saranno sequestrati. Non vogliamo più vedere ragazzini di 14 o 15 anni che sfrecciano a 90 all’ora per le strade cittadine”.
Volete sapere se il vostro motorino o la vostra moto inquinano l’aria? Venerdì, sabato e domenica prossima chiunque potrà verificarlo gratuitamente, presentandosi con il proprio mezzo a due ruote al piazzale Michelangelo.
Oltre a dare il proprio contributo alla salvaguardia dell’ambiente, riceverà in omaggio uno zainetto e parteciperà all’estrazione finale di una bicicletta.
Tutto questo grazie all’iniziativa organizzata dall’Aci con la collaborazione con Comune, in occasione della “Giornata europea senza la mia auto” prevista il per 22 settembre. Firenze è la prima tappa della campagna nazionale “Vado pulito” che l’Automobile club d’Italia ha promosso in otto grandi città italiane con i Ministeri dell’Ambiente e dei Trasporti e con l’Arpat, l’agenzia per la protezione ambientale della Toscana: dopo sarà la volta di Bologna, Milano, Genova, Palermo, Catania, Napoli e Roma.
Non è un caso che l’iniziativa parta da Firenze, proprio in occasione della giornata senz’auto.
Già nel ’97 il Comune, con Aci Toscana Service e Arpat, organizzò con successo una analoga campagna di controllo delle emissioni dei gas di scarico, da cui per la prima volta scaturirono dati significativi soprattutto in relazione al benzene. E fu proprio grazie a quella campagna che il problema dell’inquinamento provocato dai motorini arrivò all’attenzione nazionale, favorendo l’accordo siglato poi fra ministeri di Ambiente e Trasporti, Associazione costruttori e Associazione delle Città, per anticipare l’introduzione sul mercato italiano dei mezzi nuova generazione con nuove caratteristiche tecniche (le cosiddette specifiche Euro1 ed Euro2) e per verificare l’efficacia dei cosiddetti “kit di catalizzazione”.
Dunque l’appuntamento è al Piazzale Michelangelo per venerdì 22 e sabato 23 (orario 9,30-12,30 e 14,30-19,30) e per domenica 24 (orario 9,30-12,30 e 14,30-21). E’ previsto che i carri diagnosi dell’Aci potranno controllare circa 60 mezzi al giorno.
