Le multe fatte dagli ausiliari del traffico erano troppe?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 settembre 2000 21:56
Le multe fatte dagli ausiliari del traffico erano troppe?

“La filosofia dell’impiego degli ausiliari del traffico è in primo luogo quella di prevenire e dissuadere, non di fare le multe. Come recita la legge Bassanini, gli ausiliari sono ‘importanti risorse per la prevenzione e l’accertamento del rispetto del codice della strada”: sono un aiuto per migliorare la circolazione del mezzo pubblico e alleggeriscono i compiti della polizia municipale, che sono così più liberi di occuparsi di materie più delicate. E sono comunque pochi rispetto ai bisogni della città”.

Lo ha detto oggi il vicesindaco Graziano Cioni durante il consiglio comunale, in risposta a due interrogazioni consiliari. “Purtroppo – ha detto ancora Cioni – la legge non dà agli ausiliari la possibilità di contestare immediatamente le infrazioni; non possono fermare nessuno, ma devono comunque stare all’ingresso delle corse preferenziali. E così stanno facendo. Altro elemento importante, è il loro rapporto con i cittadini, che dev’essere improntato alla massima correttezza: proprio per questo devono seguire corsi di formazione ad hoc.

Inoltre gli ausiliari devono essere ampiamente riconoscibili dai cittadini: stiamo provvedendo anche a questo”.
Cioni ha ricordato anche che la media dei verbali fatti dagli ausiliari del traffico Ataf nei mesi prima dell’estate è di 400 al giorno (ora è diminuita a circa 200): “Considerato che l’Ataf trattiene 15mila lire per ogni multa, e che un ausiliare costa all’azienda circa 70 milioni l’anno lordi, non si può certo dire che le contravvenzioni contribuiscono al bilancio dell’azienda”.
«Anche l’amministrazione si è finalmente accorta che il numero delle multe elevate dagli “ausiliari del traffico” era eccessivo.

Ma ora come saranno risarciti i 50 mila fiorentini che si sono visti recapitare le contravvenzioni?».
E’ quanto ha dichiarato il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi intervenendo in Consiglio comunale.
«Nella mia interrogazione - ha spiegato Toccafondi - avevo sollevavo un problema preciso, ovvero quello del cattivo utilizzo degli ausiliari del traffico da parte di enti come l’Ataf». Secondo Toccafondi «su questa questione l’amministrazione si è finalmente accorta dell’errore».

«Secondo le cifre fornite dal Vice Sindaco - ha rilevato il capogruppo di Azione per Firenze - le contravvenzioni elevate fra marzo e luglio di quest’anno e erano mediamente 400 al giorno. Negli ultimi mesi sono scese della metà».

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