L'assessore provinciale al lavoro Davide Filippelli ha riunito i rappresentanti di istituzioni e sindacati interessati al progetto dei lavori di pubblica utilità denominato 'Lavoro e ambiente', avviato nel dicembre '99 dai Comuni di Bagno a Ripoli, Barberino Valdelsa, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Scandicci, San Casciano Valdipesa e Tavarnelle Valdipesa, in collaborazione con la società Safi e finalizzato alla costituzione di una cooperativa nel ramo ambientale. Il progetto è stato interrotto il 29 agosto scorso, a causa dell'interpretazione di un decreto legislativo (81/2000), inerente i Lavori socialmente utili, da parte dell'Inps, che ha interrotto dal mese di maggio l'erogazione della sua quota parte di indennità mensile (lire 850 mila procapite) a 15 dei 18 lavoratori impegnati nel progetto.
"La Provincia - dichiara l'assessore Filippelli - intende svolgere un ruolo di coordinamento e mediazione allo scopo di ricercare soluzioni occupazionali, in parte già individuate da alcuni Comuni, per quanto riguarda una possibile collocazione dei lavoratori in mobilità e disoccupati di lunga durata coinvolti nel progetto e che non rientrano nei benefici di legge sui lavoratori cosiddetti transitori, ovvero che sono stati impegnati nei progetti di lavori socialmente utili per almeno 12 mesi nel biennio '98-'99".