Una soluzione unitaria per l’intera area metropolitana per far entrare a pieno titolo l’intera Toscana centrale nella nuova frontiera delle telecomunicazioni, l’ipotesi di creare una società per il cablaggio e una per la gestione dei servizi in rete, un ruolo centrale in questa direzione da parte delle società locali che oggi gestiscono i servizi di acqua e gas e le altre reti locali, un rapporto stretto con il mondo imprenditoriale e con il sistema del credito, l’individuazione di un soggetto unico per presentare una proposta adeguata per l’intera area metropolitana, una accelerazione dei tempi di realizzazione per consentire l’infrastrutturazione tecnica e far giocare un ruolo di primo piano all’intera area della Toscana centrale nella nuova partita della gestione delle telecomunicazioni.
E’ l’indirizzo emerso, questa mattina, nel corso dell’incontro tra i sindaci di Firenze, Empoli, Pistoia e Prato.
Domenici, Bugli, Scarpetti e Mattei si sono incontrati nella stanza di Clemente VII, in Palazzo Vecchio. Per Firenze era presente anche il neo assessore alla new economy e alle partecipate Simone Tani.
Nel corso dell’incontro i primi cittadini hanno riconfermato e rilanciato la necessità di una soluzione unitaria per tutta la partita delle telecomunicazioni. Con questo atto i Comuni hanno voluto mandare un chiaro messaggio anche al mondo dell’economia, evidenziando l’impegno delle amministrazioni sul fronte dell’innovazione tecnologica delle loro città e dell’intera area.
Per consentire la realizzazione del processo di trasformazione i quattro sindaci hanno deciso di impegnarsi per dar vita a due società, una per il cablaggio e l’altra per la gestione dei servizi in rete.
In questo percorso dovranno svolgere un ruolo centrale le aziende di servizi delle quattro amministrazioni, in una forte interazione e in collaborazione con il mondo imprenditoriale e con il sistema del credito. Per definire le tappe di questo percorso unitario Domenici, Bugli, Scarpetti e Mattei hanno prospettato un percorso per arrivare ad un’unica proposta complessiva per tutta l’area metropolitana. Con l’incontro di questa mattina, i sindaci hanno impresso anche una accelerazione ai tempi per consentire ai comuni di essere in prima fila nella partita delle telecomunicazioni.
