Da piazza della Signoria un appello a tutte le città del mondo: chiediamo ai governi di cancellare la pena di morte e al governatore della Virginia di sospendere l’esecuzione di Rocco Barnabei. Domani sera, alle 21, Regione Toscana e Comune di Firenze parteciperanno alla manifestazione organizzata da Amnesty intenational contro l’esecuzione di Barnabei. “La manifestazione – ha detto il sindaco e presidente nazionale dell’Anci Leonardo Domenici, – sarà l’occasione per utilizzare Internet per firmare l’appello per fermare l’esecuzione e per giungere direttamente la voce dei cittadini fiorentini e della nostra regione al governatore della Virginia.
Ormai anche negli Stati Uniti sta diventando evidente che c’è il rischio che venga mandato a morte una persona che potrebbe essere innocente”. Domenici, che ha già sottoscritto l’appello lanciato dalla Regione Toscana “fermiamo il boia”, ha evidenziato la necessità di affrontare non solo il caso Barnabei, ma il problema più generale della pena capitale. La manifestazione vuole essere, quindi, un chiaro segnale: l’impegno di Firenze per creare un fronte di tutte le città del nostro paese e del mondo contro la pena di morte.
“Per questo - ha detto Domenici - ci rivolgeremo alle tante realtà urbane e alle molte municipalità che sono gemellate con Firenze per sollecitare il loro impegno contro la pena capitale. E la mobilitazione di Firenze spero sia una spinta per tutti, con un chiaro obiettivo: abolire la pena di morte in ogni angolo della terra”.
Un appello a favore di Rocco Barnabei, è ciò che invita a fare il sindaco di Campiglia Silvia Velo che ha convocato una seduta straordinaria del Consiglio comunale di Campiglia per mercoledì 13 settembre alle ore 18.00 nella sala consiliare di Via Roma.
Il caso Barnabei ha profondamente colpito per l’ostinazione della giustizia americana anche di fronte alla possibilità di approfondire l’indagine e verificare prove con l’esame del DNA che potrebbero essere dirimenti nel dimostrare l’innocenza dell’uomo che si è sempre dichiarato tale.
“Il presidente del Consiglio regionale Nencini – detto Silvia Velo – ha inoltrato a tutti i comuni l’invito a convocare i consigli straordinari tra il 13 e il 14 settembre, in contemporanea con la convocazione straordinaria del consiglio regionale.
Condividiamo l’iniziativa alla quale ci sembra necessario aderire. Siamo contrari alla pena di morte e siamo fermamente convinti che un Paese non abbia alcun diritto, qualora la adotti, di giustiziare una persona la cui colpevolezza non è neanche certa. Non è in questo modo che un Paese dimostra la sua autorevolezza e la sua volontà di giustizia.”
Intanto hanno superato quota 36 mila le adesioni all'appello
del presidente della Regione Toscana per salvare la vita di Rocco
Barnabei.
Chi non ha avuto modo di collegarsi con il sito Internet della Regione potra' utilizzare l'occasione della manifestazione di domani sera in piazza della Signoria.
