Il sindaco di Firenze ha firmato l’appello contro l’esecuzione di Rocco Barnabei

Redazione Nove da Firenze
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08 settembre 2000 19:37
Il sindaco di Firenze ha firmato l’appello contro l’esecuzione di Rocco Barnabei

Il sindaco di Firenze ha firmato l’appello contro l’esecuzione di Rocco Barnabei, lanciato dalla Regione Toscana.
Domenici ha firmato direttamente su Internet l’appello per rafforzare l’impegno di una città come Firenze nella battaglia per la cancellazione della pena di morte in ogni paese del mondo. “La violenza non porta mai pace e crea molti più problemi di quanti ne risolva” diceva 37 anni fa Martin Luther King. E aveva ragione – ricorda il primo cittadino di Firenze”.


La battaglia contro la pena di morte, ha aggiunto Domenici “è una battaglia di civiltà, che va combattuta costantemente e in ogni modo possibile. Per questo, come sindaco di Firenze, mi rivolgo a tutti i capi di governo e di stato affinché il Duemila, sia l’anno della moratoria delle esecuzioni capitali. In questo modo il nuovo millennio potrebbe iniziare sotto il segno della civiltà, lasciando indietro la pena di morte. Non si può più pensare che ‘i diritti umani’ siano una sorta di sfera specialistica separata dai problemi politici e dai rapporti internazionali, dalle questioni economiche, finanziarie, commerciali e dalle strategie militari: questo è il punto cruciale – precisa il sindaco -.

In realtà, bisogna battersi perché “i diritti umani” pervadano ogni campo del sapere e della ricerca, penetrino in tutti i campi delle relazioni internazionali, siano determinanti per valutare le responsabilità non solo dei singoli stati, ma anche degli attori privati, che, in questo mondo globalizzato, hanno non di rado un potere maggiore degli stessi governi”.
Anche il Consiglio comunale di Firenze scende in campo per Rocco Barnabei, il detenuto di origine senese condannato a morte negli Stati Uniti e la cui esecuzione è prevista per il 14 settembre.


«Ben volentieri abbiamo deciso di raccogliere l’appello della Regione Toscana e mobilitarci per salvare la vita a Barnabei» ha spiegato il Presidente del Consiglio comunale Alberto Brasca.
Nella seduta di lunedì prossimo, la prima dopo la pausa estiva, ci sarà proprio in apertura una comunicazione del Presidente Brasca alla quale seguiranno gli interventi di tutti i gruppi consiliari.
«Auspico - ha sottolineato Brasca - una coralità di intenti per lanciare al governatore della Virginia un appello al rispetto della vita e un monito contro la pena di morte nel mondo».

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