Novità per i quartieri

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 luglio 2000 13:22
Novità per i quartieri

"Il cittadino deve trovare nel quartiere un aiuto e non un ostacolo aggiuntivo alle quotidiane necessità burocratiche”. Così il presidente della Comissione affari istituzionali Massimo Pieri commenta la delibera approvata all’unanimità dalla Commissione affari istituzionali che lunedì sarà al voto in consiglio comunale. Il consigliere Pieri sottolinea come questa delibera rappresenta un “momento importante dell’amministrazione, un percorso nuovo per dare più forza ai quartieri e valorizzare i loro compiti”.

Riconoscimento formale e costituzione dei gruppi consiliari, istituzione della conferenza dei capigruppo e non ultimo la qualificazione dell’ufficio di presidenza del quartiere definito “come organo collegiale di direzione e di governo equiparandolo a tutti gli effetti alle commissioni permanenti”: questi secondo Pieri “i veri punti innovativi contenuti nella delibera”.
“E’ stato opportuno prevedere la partecipazione del quartiere tramite il suo presidente alle riunioni sia del consiglio che della giunta, oppure in tutte le occasioni in cui c’è un provvedimento che lo riguarda”.

Importante , sottolinea il presidente Pieri “ è aver superato la distinzione fra i servizi di base e funzioni delegate possibilmente presentando un unico provvedimento per i compiti da assegnare ai quartieri”. La delibera prevede la formazione di un gruppo di lavoro tecnico indicato dal Sindaco e dal Presidente del consiglio Alberto Brasca che riferisca mensilmente alla Commissione sul lavoro in corso. “Dopo che per molti anni il processo evolutivo dei consigli di quartiere è andato a rilento, - dice il presidente della commissione affari istituzionali- siamo riusciti, con il contributo di tutte le forze politiche, a innescare un meccanismo innovativo frutto di una riflessione durata cinque mesi”.

Il prossimo passo tocca a Brasca che, fatta propria la richiesta dei consiglieri di quartiere, convocherà a Firenze un seminario nazionale per un proficuo confronto fra le diverse esperienze delle città italiane con l’obiettivo di tentare di costituire con l’Anci un coordinamento nazionale dei presidenti di quartiere.

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