Alcuni consigli alla vigilia dei saldi estivi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 luglio 2000 00:47
Alcuni consigli alla vigilia dei saldi estivi

Il consumatore, per poter beneficiare dei prossimi saldi estivi e concludere buoni acquisti deve adottare alcune cautele, a volte infatti dietro i saldi di fine stagione si nascondono spiacevoli "beffe" commerciali. La prima protezione per il consumatore è l'informativa sulla vigente normativa sul commercio che prevede l'apposizione sul prodotto "venduto a saldo" del cartellino indicante il prezzo pieno, la percentuale di sconto applicata ed il prezzo scontato.
E' bene, per l'acquirente, diffidare dei prodotti esposti senza tali indicazioni ed è bene pure richiedere, in tali casi, spiegazioni al commerciante.

Il rischio più elevato nel periodo dei saldi è l'acquisto di "rimanenze di magazzino", sarebbe pertanto preferibile conoscere il bene e magari averlo visto esposto precedentemente. Conoscere il prodotto ed il "prezzo pieno" praticato dal negoziante in inizio di stagione è quindi determinante per verificare la bontà dell'affare e concludere in modo consapevole l'acquisto.
Il rovescio della medaglia per i commerciante che utilizzi strategia, purtroppo divenuta abbastanza consueta, è di irretire gli acquisti dei consumatori nei periodi antecedenti gli sconti e la possibilità di perdere la clientela fidelizzata che ha acquistato il prodotto a prezzo pieno trovandolo poi solo alcuni mesi più tardi in vetrina a saldo.


I comportamenti poco trasparenti da parte del negoziante sono risolvibili tramite segnalazione ai competenti uffici comunali, alle associazioni di categoria oppure alla propria associazione di consumatori.

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