Nuovi criteri di assegnazione per gli assegni di maternità e per i nuclei familiari numerosi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 giugno 2000 18:28
Nuovi criteri di assegnazione per gli assegni di maternità e per i nuclei familiari numerosi

Dal primo luglio anche le cittadine comunitarie o extracomunitarie, purché residenti a Firenze, avranno diritto all’assegno di Maternità, così come previsto dal collegato alla legge finanziaria del 1999.
Le domande di queste cittadine dovranno essere presentate presso l’Albergo Popolare, via della Chiesa 66, dove è stato predisposto un apposito ufficio atto a fornire informazioni e assistenza per la compilazione e la presentazione delle domande.
Sempre il collegato alla finanziaria riconosce il diritto all’assegno di maternità anche nei confronti dei figli adottivi e/o in affidamento preadottivo entrati a far parte del nucleo anagrafico dopo il 1° di Luglio 2000.

Mentre per i figli naturali le domande devono essere presentate entro sei mesi dalla data di nascita, per i figli adottati i sei mesi di tempo decorrono dalla loro iscrizione nel nucleo anagrafico.
Gli assegni di maternità e quelli per i nuclei familiari con tre figli minori a carico, solo per i cittadini italiani residenti a Firenze, sono ormai in assegnazione dall’ottobre 1999. L’Amministrazione comunale, seguendo le direttive del ministero, aveva messo a disposizione presso i Centri sociali i moduli per le richieste e le autocertificazioni.

Le madri, inoltre, negli stessi Centri trovavano, e continueranno a trovare personale in grado di aiutarle nei calcoli necessari per la presentazione delle domande.
La stessa procedura riguarda anche gli assegni per i nuclei familiari numerosi di cui sopra. Ad oggi le domande presentate sono state 310 equamente suddivise tra Assegni di Maternità e Assegni nuclei familiari (155 e 155). Di queste 42 sono state respinte, o dal Comune o dall’Inps, per mancanza di requisiti, 16 sono attualmente sospese per ulteriore verifiche e 252 sono state trasmesse dal Comune all’Inps (117 per Assegni familiari e 135 per assegni di maternità).


E’ bene ricordare che il pagamento degli assegni viene fatto direttamente dall’Inps, e non dall’Amministrazione comunale, con i fondi messi a disposizione dal ministero per gli Affari sociali.
Fino al 30 giugno 2000 gli assegni erano di L. 203.200 mensili per un massimo di 5 mesi per gli assegni di maternità (totale L. 1.016.000) e 13 per gli assegni familiari (totale L. 2.641.600). Per i nati dopo il primo luglio 2000 la cifra mensile sale a L. 300.000 per l’assegno di maternità (totale £.1.500.000=), mentre resta inalterata la mensilità per l’assegno familiare.

“Con le novità presentate oggi - spiega l’assessore Giacomo Billi – si offre una notevole opportunità per tutti i cittadini residenti a Firenze, anche i non italiani, che sono ormai circa 17mila: il 5 per cento della popolazione della città. Stiamo studiando un pacchetto organico di interventi per le famiglie, che troverà attuazione concreta nel bilancio 2001; valuteremo la possibilità di un intervento da parte del Comune proprio per integrare gli assegni di maternità per i cittadini non italiani e per i figli adottivi, che oggi sono finanziati direttamente dal ministero”.

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