Si tratta di otto
appartamenti, due dei quali sono stati consegnati questa mattina ad
altrettante famiglie dal Presidente della Regione, Claudio Martini.
Le altre verranno assegnate entro l'anno a coloro che ne faranno richiesta.
E' l'occasione concreta per un rientro nel paese vittima dell'alluvione da
parte di alcuni degli abitanti che, perdute le loro abitazioni, si erano
trasferiti a valle.
A Ponte Stazzemese e Cardoso si ricordano le quindici vittime, ma si pensa
anche al futuro.
L'opera di ricostruzione si va completando: sono già arrivati i fondi della legge 226/99. Si tratta di altri 60 miliardi che verranno
utilizzati nel corso di quest'anno e nel 2001.
E' già stato apporvato il piano dei lavori per il completamento della messa
in sicurezza dell'impianto idraulico da parte della Protezione Civile.
"A quattro anni da quel 19 giugno -ha detto il Presidente Martini- la
ricostruzione dell'Alta Versilia è una realtà sempre più concreta e
completa. Abbiamo ricostruito in fretta e bene, senza rinunciare alla messa
in sicurezza: un'azione così efficace da rappresentare un modello per tutta
l'Italia.
Di questo voglio ringraziare tutti i protagonisti, in primo luogo i
cittadini e i loro comitati, gli uffici regionali, le amministrazioni locali.
Grazie per la vostra capacit… di reazione e per la tenacia e la collaborazione
di cui avete dato prova".
Il presidente Martini ha ringraziato in modo particolare l'ex assessore
regionale e attuale sindaco di Pisa, Paolo Fontanelli, che oggi lascia al suo
successore -l'assessore regionale all'Ambiente e alla Protezione Civile,
Tommaso Franci- il testimone di sub commissario alla ricostruzione per le
zone alluvionate dell'Alta Versilia.