Un giglio d’argento, un libro e un “Grazie lo stesso a nome di tutta la città”. Il sindaco Leonardo Domenici e l’assessore allo sport Eugenio Giani hanno ricevuto in Palazzo Vecchio la Rari Nantes Florentia, che lunedì a Napoli si è dovuta arrendere nella finale scudetto di pallanuoto contro il Posillipo. All’incontro erano presenti tutti i giocatori biancorossi (tranne Fodor, già partito per l’Ungheria), il tecnico Riccardo Tempestini, il presidente Claudio Del Lungo, il direttore sportivo Leonardo Cecchi e il vicepresidente del comitato regionale toscano della Fin Franco Sottani.
“Vi vorrei ringraziare – ha detto il sindaco Domenici – per aver accolto questo invito al termine di una stagione comunque esaltante.
Ma vorrei soprattutto ringraziarvi per quello che farete, perché sono certo che ciò che avete mostrato quest’anno è solo la migliore premessa per il prossimo campionato e per l’attività internazionale della prossima stagione. Siamo andati molto vicini all’obiettivo di riportare uno scudetto a Firenze ma, al di là dell’amarezza, vorrei sottolineare la grande partecipazione della città attorno ai vostri colori. C’ero anch’io lunedì sera alla sede di lungarno Ferrucci a seguire la finalissima sul maxischermo e nonostante il risultato avverso alla fine tutti abbiamo voluto tributare un grande applauso.
Oggi qui, voglio ribadire il grazie a tutti voi a nome della città di Firenze”.
“Il giglio d’argento simbolo della città – ha detto l’assessore Giani – è un riconoscimento di particolare significato che vogliamo attribuire a coloro che contribuiscono, in questo caso attraverso imprese sportive, a tenere alto il nome di Firenze. Dopo Fiona May, Francesco Casagrande oggi è la volta della Rari Nantes Florentia alla quale va il nostro più grande ringraziamento”.
