E’ la giornata delle grandi novità. Venerdì 2 giugno, per la Settimana dei Vini, l’attenzione sarà alta fin dal mattino. A cominciare dal mattino, quando al bastione San Filippo della Fortezza Medicea (ore 9.30) sono attese importanti indicazioni sulle “nuove promesse” del vino italiano. La tavola rotonda “Una nuova frontiera per il “vigneto autoctono Italiano”: opportunità e prospettive da un progetto di ricerca scientifica”, cui parteciperanno prestigiosi esperti del settore, avrà il compito di far tesoro delle indicazioni provenenti dal progetto del Ministero per le Poltiche Agricole, finalizzato alla valorizzazione dei nuovi vitigni italiani di qualità.
Le novità di venerdì, tuttavia, sono in arrivo anche per il grande pubblico.
Alle 17.30 va in scena il terzo salotto letterario di questa edizione della Settimana dei Vini dedicato alla presentazione dei tre volumi che compongono la “Guida all’Italia dei Vini”, firmata da Giorgio Mistretta ed edita dalla De Agostini. L’eno-turista troverà in questi libri pane… e vino per i suoi denti. Centinaia di itinerari compresi in tutto il Centro-Nord Italia sono raccontati nei minimi dettagli dall’autore: stradine di campagna, cantine, ristoranti e curiosità sono accompagnati da mappe e splendide foto nelle 160 pagine che compongono ogni volume, uno dei quali è dedicato interamente alla Toscana.
Al Salotto Letterario per la presentazione della nuova ”guida”, interverranno la Dottoressa Ada Mascheroni, Direttore Editoriale De Agostini, la dottoressa Donatella Cinelli Colombini, Presidente del Movimento del Turismo del Vino e il Dottor Salvatore Lombardo, Presidente dell’Associazione Città del Vino.
Di seguito, alle19.00, una vera ‘chicca’ d’anteprima: al Bastione San Filippo della Fortezza Medicea c’è la presentazione del Premio Internazionale di Composizione “Fattoria Paradiso”.
Si tratta di un concorso internazionale di Musica da Camera è ideato dal giornalista Luigi Veronelli che sarà introdotto ufficialmente con un brindisi di “Gradisca”, il vino amato di Federico Fellini (l’Albana di Romagna passito Docg) così battezzato dal regista in memoria della bella riminese di Amarcord evocata sull’etichetta. La serata proseguirà con assaggi di piatti tipici romagnoli, concludendo così un viaggio che, dalla musica, passa per la cultura fino ad arrivare ai sapori della riviera.
E in serata, come ogni sera fino al 4 giugno, prosegue nel Bastione San Francesco anche l’iniziativa “Vino & Pizza”, che già dalle prime ore di apertura ha registrato l’affollamento soprattutto di turisti d’oltralpe, apparentemente “rapiti” per il palato grazie a questo abbinamento culinario categoricamente Made in Italy.
