Un viaggio “oltre le frontiere” attraverso le “terre dell’incontro”. Un mondo tutto da scoprire guardando fiabe danzate su musiche di terre lontane, ascoltando storie raccontate da narratori di tanti paesi, suonando strumenti fantastici. E ancora costruendo giocattoli, casine di pongo, facendo voli di carta, gustando sapori nuovi.
Tutto questo è “Bambini oltre le frontiere”, la tradizionale festa che Fabbrica Europa e l’assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Firenze, dedicano ai bambini di tutte le comunità e che nasce con la finalità di favorire l’incontro e lo scambio tra le comunità multiculturali presenti nella nostra città.
La festa si terrà domenica 21 maggio dalle 15 alle 19 alla Stazione Leopolda a Porta al Prato.
“Bambini oltre le frontiere” è un’occasione speciale per i bambini – e anche per gli adulti – di vivere un’esperienza significativa alla scoperta di popoli e culture diverse, terre simboliche raggiunte attraverso i giochi, le narrazioni, le musiche e le danze di paesi lontani. Bambini e adulti saranno accolti individualmente secondo un rituale che oltre a porgere il benvenuto suggerirà i percorsi da seguire, i modi dell’andare e i luoghi da scoprire, dove giocare, ascoltare, guardare e gustare piccoli assaggi di cibo provenienti da tutto il mondo.
“La conoscenza di altre culture presenti nella nostra città – ha detto l’assessore Daniela Lastri – è il modo migliore per far incontrare le varie etnie. Farlo attraverso i bambini ci sembra un modo ancor più efficace. Per questa ragione abbiamo aderito con entusiasmo alle proposte di Fabbrica Europa. L’assessorato alla pubblica istruzione è fortemente impegnato nel progetto dell’intercultura e ha attivato un ufficio apposito per poter coordinare tutta una serie di iniziative che sono già in corso”.
