L'inseguimento dell'Albanese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 marzo 2000 09:58
L'inseguimento dell'Albanese

“Un fatto grave, risolto grazie al pronto intervento delle forze dell’ordine”. E’ il commento del sindaco Leonardo Domenici non appena appresa la notizia dell’inseguimento avvenuto in pieno centro e conclusosi con l’arresto di un cittadino albanese.
Il secondo episodio di violenza in pochi giorni in città allarma il primo cittadino di Firenze, anche se l’immediato intervento della polizia dimostra che la città sa reagire efficacemente e che lo stabile presidio del territorio inizia a dare i suoi frutti.


“L’incidente di oggi è una conferma della priorità che ha per tutti il tema della sicurezza. L’arresto dell’albanese evidenzia quanto sia importante il controllo del territorio effettuato dalle forze dell’ordine”. L’elemento più preoccupante, per il sindaco di Firenze, è l’elevato tasso di violenza usato. “La brutalità dell’aggressione subita dai due ragazzi a Rovezzano per rubare solo duecentomila lire e il tentativo di investire un poliziotto in motocicletta per trafugare un’auto – ha sottolineato Domenici - evidenziano una preoccupante sproporzione tra la violenza usata e l’obiettivo cui si vuole arrivare”.


Una sproporzione che deve far riflettere tutti, forze dell’ordine e istituzioni: “Dobbiamo verificare e capire – ha aggiunto il sindaco - se all’interno delle varie aggregazioni di emarginati, extracomunitari o no, sia in atto una radicalizzazione delle espressioni violente, con persone disposte a tutto anche se la posta in gioco è bassa”.

In evidenza