Stamani l'incontro tra i Comuni dell’area fiorentina sul depuratore di S. Colombano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 marzo 2000 15:34
Stamani l'incontro tra i Comuni dell’area fiorentina sul depuratore di S. Colombano

Dall’assessore ai Lavori pubblici di Firenze Paolo Coggiola si sono trovati sindaci e assessori di Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Signa, Scandicci, Calenzano e Sesto Fiorentino. All’ordine del giorno, l’avvio dell’attività del primo lotto del depuratore, che servirà un’utenza di circa 200mila persone (150mila del comprensorio e 50mila di Firenze).
Preso atto dell’adeguamento dell’impianto alla legge 626 sulla sicurezza, è stato concordato il programma dell’attività, che prevede il progressivo allacciamento delle reti fognarie di tutti i Comuni dell’area.

Due i problemi che erano ancora da risolvere per l’avvio del depuratore: la partenza dei lavori per il parco fluviale (pregiudiziale posta da Lastra a Signa) e l’accordo sindacale con i lavoratori. Per quanto riguarda il parco fluviale, il prolungamento della sospensione dovuta al ricorso per un esproprio è stato scongiurato: il progetto è stato riapprovato con l’indicazione dei termini della procedura espropriativa, e il Comune di Firenze sta predisponendo gli atti per l’occupazione temporanea di urgenza.


Per quanto riguarda l’accordo con i lavoratori del nuovo impianto (circa trenta), nonostante l’intesa già siglata fra le amministrazioni, i sindacati di categoria e le Rsu, c’è ancora da trovare una soluzione sull’organizzazione dei turni di lavoro. A questo proposito, l’assessore Coggiola ha fatto un appello al senso di responsabilità dei lavoratori, perché non venga ancora bloccata ulteriormente l’attività di un servizio così utile e atteso dai cittadini. Se l’accordo sarà trovato in tempi brevi, entro l’estate il depuratore sarà finalmente in funzione, dopo il periodo necessario per l’istruzione del personale e l’avvio del ciclo di depurazione.

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