La Cineteca di Firenze ha cambiato casa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 marzo 2000 17:41
La Cineteca di Firenze ha cambiato casa

Dopo gli anni dello SpazioUno in via del Sole, la storica Bottega del Cinema si è spostata al cinema Castello, in via Reginaldo Giuliani. Una nuova sede dove poter svolgere al meglio le diverse attività della Cineteca, con maggiore disponibilità di spazi e orari e più facilmente raggiungibile sia in auto sia con i mezzi pubblici.
"Sono contenta che questa nuova sistemazione possa garantire l'attività della Cineteca, che costituisce un'esperienza importante e riconosciuta nella nostra città – ha detto l'assessore alla Cultura Rosa Maria Di Giorgi – Proprio per questo l'amministrazione, attenta a sostenere l'attività cinematografica a Firenze, ha deciso di consolidare il rapporto con la Cineteca con una convenzione di due anni che prevede il contributo di 50 milioni.

Un atto che è insieme un riconoscimento di qualità agli operatori, e la sicurezza che l'attività possa andare avanti senza l'assillo dei problemi economici. Penso in particolare alla fruttuosa collaborazione con le scuole e con l'Università e ai laboratori didattici".
A Castello la Cineteca comincerà la sua programmazione il 13 marzo, con un programma che prevede una retrospettiva di David Lynch, un omaggio a Bernardino Zapponi e una serie di proiezioni dedicate a Fritz Lang, Roman Polanski, Luis Bunuel, Ingmar Bergman.

L'incontro (il 4 aprile) è sul cinema e la letteratura svedese, mentre il laboratorio didattico si intitola "Memoria di Firenze". "In questo programma – ha spiegato il presidente della Cineteca Andrea Vannini – le proiezioni pomeridiane saranno aperte agli studenti delle scuole e agli spettatori, che potranno assistere a quattro lavori importanti sulla nostra città: i film 'Cronache di poveri amanti' e 'Le ragazze di San Frediano', tratti dai romanzi di Pratolini, e i documentari 'Per Firenze' e 'Firenze o cara': il primo è il celebre documento di Franco Zeffirelli sull'alluvione del '66, il secondo è il lavoro di Andrea e Antonio Fazzi sugli anni del fascismo e della Resistenza".


L'attività della Cineteca è dunque aperta alle scuole, che possono richiedere i titoli da visionare in sala le mattine da lunedì a sabato e i pomeriggi dal lunedì al venerdì. Per informazioni il numero da chiamare è 055-450749 (orario 17.45-19.45 il lunedì, martedì e mercoledì).

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