Lo dicono i rilevamenti fatti dall’Arpat nella seconda domenica ecologica. I controlli sui livelli di inquinamento atmosferico sono stati effettuati nelle principali strade ad alta concentrazioni di traffico, via Nazionale, via Martelli, via Calzaiuoli, via Verdi e i risultati sono migliori di quelli ottenuti nella precedente domenica (6 febbraio) quando era stato chiusa al traffico solamente la zona della ztl. “Anche se il commento approfondito dei dati sarà possibile solamente a conclusione dell’intero programma di rilevamento (4 domeniche ecologiche, 4 domeniche normali) - precisa l’Arpat - la drastica riduzione delle emissioni ha prodotto livelli atmosferici di benzene molto contenuti”.
In via Martelli la concentrazione di inquinamento registrata domenica è quasi diminuita della metà rispetto ad un mese fa : da 4,9 mg/m³ è arrivata a 3,0 mg/m³. Lo stesso anche in via dei Calzaiuoli dove si è passati da 3,7 mg/m³ a 2,5 mg/m³ e in via Nazionale dove si registra una diminuzione di benzene di oltre il 60%.
In base ai dati dell’Arpat la riduzione di inquinamento rilevata durante una domenica ecologica rispetto ad una normale, negli orari e nell’area con divieto di circolazione, si aggira intorno al 70%.
Soddisfazione anche da parte dell’assessore al traffico Marzia Monciatti: “Questi dati evidenziano che aver chiuso tutto il territorio comunale ha dato i suoi frutti anche rispetto alla chiusura dell’altra domenica.
Certamente – ci tiene a precisare la Monciatti- una domenica di chiusura non basta. Bisogna lavorare perché la situazione si stabilizzi”.
