Un protocollo d’intesa fra l’assessorato alla pubblica istruzione e la casa circondariale “Mario Gozzini”.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 marzo 2000 19:55
Un protocollo d’intesa fra l’assessorato alla pubblica istruzione e la casa circondariale “Mario Gozzini”.

Nella riunione di stamani la giunta ha approvato una delibera con la quale il Comune di Firenze si impegna a fornire corsi di formazione professionale sia nel campo del settore della ristorazione e turismo che dell’industria e artigianato. Nel protocollo d’intesa, che verrà firmato dall’assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e dalla direttrice della casa circondariale Maria Grazia Grazioso, si conviene che il Comune di Firenze si faccia carico delle progettazione, programmazione e realizzazione dei corsi (che potranno effettuarsi sia all’interno della struttura penitenziaria sia, negli ambienti del Centro di Formazione Professionale).

Il Centro si impegna anche a favorire la possibilità di prosecuzione dei corsi una volta che i detenuti abbiano terminato il loro periodo di detenzione.
“Si tratta di un accordo importante – ha detto l’assessore Daniela Lastri – che conferma l’attenzione dell’Amministrazione Comunale verso alcune fasce di popolazione con disagio sociale. Con questi corsi si permette agli ospiti della casa circondariale non solo di occupare razionalmente il tempo all’interno della struttura, ma anche di ottenere quella formazione professionale che potrà essere utile una volta terminato il periodo di detenzione per l’inserimento nel mondo del lavoro in settori fortemente ricettivi come quelli relativi ai corsi che andremo a realizzare”.

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