Il consiglio regionale aderisce alla ''Carta di Firenze'', un documento approvato dopo il
convegno su ''I diritti dei bambini immigrati e appartenenti a
minoranze etniche e sui bambini coinvolti nei conflitti'',
organizzato dalla Regione Toscana, in collaborazione con l' Unicef, nel decimo anniversario della Convenzione Onu sui
diritti del fanciullo.
La dichiarazione di impegni ''Carta di Firenze'', pur nella
consapevolezza delle tante situazioni in cui i diritti dei
bambini sono negati, intende contrastare le particolari forme di
svantaggio e di negazione dei diritti cui sono soggetti i
fanciulli dei popoli indigeni, degli immigrati, dei rifugiati,
dei richiedenti asilo e dei bambini coinvolti in conflitti.
La Carta di Firenze vuole impegnare le istituzioni, le organizzazioni sociali ed i cittadini ad agire, ciascuno nell' ambito delle proprie responsabilita' e possibilita', per rendere effettivi i principi della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del fanciullo.