Non solo i grandi, ma anche i ragazzi e gli extracomunitari potrebbero partecipare alla consultazione. E' questo l'obiettivo del sondaggio di massa che verrà organizzato dall'amministrazione comunale il 21 maggio, in concomitanza con i referendum nazionali.
Si tratta di una consultazione sui temi dell'ambiente, presentata questa mattina a Roma, nella sede di Legambiente, dal Sindaco Leonardo Domenici, insieme al suo collega di Palermo e al ministro dell'ambiente Edo Ronchi. Con questa consultazione, spiega il sindaco, "intendiamo coinvolgere tutti i fiorentini sulle scelte per migliorare la vivibilità della città".
Alla consultazione potranno partecipare sia i cittadini che vanno a votare per il referendum, sia gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori che troveranno delle urne ah hoc nelle loro scuole. Anche gli extracomunitari residenti a Firenze e con regolare permesso di soggiorno potrebbero essere coinvolti in questa consultazione. L'intero programma di realizzazione del sondaggio è ancora in fase di definizione, come anche i quesiti. In ogni caso, ha assicurato Domenici, verranno proposti quesiti che riguarderanno il sistema di trasporto pubblico, i motorini, la pedonalizzazione del Duomo e ulteriori limitazioni al traffico.
"Una città meno inquinata è più vivibile è il nostro obiettivo e su questo vogliamo coinvolgere tutti i cittadini -dichiara il sindaco Domenici- Vogliamo renderli protagonisti nelle scelte e nella trasformazione del modo di muoversi in città. Firenze come tutte le grandi città è assediata dal traffico, con il suo portato di inquinamento acustico e atmosferico.
Per migliorare questa situazione vogliamo realizzare un'ampia gamma di interventi e iniziative che ci consentano di risanare l'aria che respiriamo e diminuire i tanti troppi, rumori che le nostre orecchie assorbono ogni giorno.
Per questo abbiamo deciso di consultare direttamente tutti i cittadini e in varie forme anche i ragazzi e i bambini per renderli protagonisti di un nuovo modo di vivere e muoversi in città. Noi vogliamo consultare direttamente i fiorentini sull'estensione delle nostre aree pedonali 8come quella già da tempo annunciata del Duomo), sulle possibili limitazioni di accesso ai motorini non catalizzati, su un nuovo sistema di trasporto pubblico, su ulteriori limitazioni al traffico veicolare in città".
Il fatto è che un simile "referendum-sondaggio" era gia stato proposto su simili argomenti dalla giunta "rossa" nel novembre 1987, all'indomani dell'istituzione della Zona a traffico limitato.
13 anni dopo si torna a chiedere alla città un parere già espresso, ma subito dimenticato. E se i cittadini boicottassero l'inziativa?
