Vannino Chiti è partito oggi per il Medio Oriente insieme all'assessore alla cooperazione internazionale Simone Siliani. Domani, 23 febbraio, la delegazione toscana sara' a Nablus, in Palestina, dove sono previsti incontri con il sindaco della citta', Al Shakah, e con il ministro per la programmazione e le relazioni con l'Unione europea, Nabil Shaat. Giovedi' 24 febbraio Chiti sara' a Tel Aviv, dove incontrera' l'ex ministro degli esteri israeliano Shimon Peres e il direttore dell'Unione delle autorita' locali israeliane, Avi Rabinovitch.
Da Tel Aviv e' quindi previsto il trasferimento a Ramallah, dove Chiti incontrera' il direttore del Centro palestinese per gli studi regionali, Munter Dajani, e gli studenti palestinesi che hanno seguito corsi di formazione professionale in Toscana: a questo incontro sara' presente il ministro del lavoro palestinese, Rafiq Sh Al-Natsheh. Venerdi' 25 febbraio Chiti incontrera' a Jaffa il viceministro degli esteri d'Israele, Nawaf Massalha, e quindi a Tel Aviv Lea Rabin, vedova del premier assassinato e insignito del Pegaso d'Oro.
Nella stessa giornata e' previsto un incontro con l'ambasciatore italiano a Tel Aviv, Gian Paolo Cavarai. Sabato 26 febbraio Chiti sara' a Betlemme, dove incontrera' il ministro palestinese per i negoziati con Israele, Ericat, e il ministro dell'Autorita' nazionale palestinese, Faisal Husseini. Quindi e' previsto il trasferimento a Gerico per la visita agli scavi archeologici realizzati grazie al progetto di cooperazione con l'Italia. Domenica 27 febbraio ultima tappa a Gerusalemme, dove Chiti incontrera' il rettore dell'Universita' Al Qudz, Sari Nusseybeh.
Il rientro in Italia e' previsto per la serata di domenica.
