"Il lago dei cigni"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2000 19:38

Con il capolavoro di Cajkovskij che MaggioDanza mette in scena al Teatro Comunale di Firenze dal 16 al 20 febbraio (in sostituzione de "La Bisbetica domata" di Cranko) nella sontuosa versione di Vladimir Bourmeister - unica Compagnia autorizzata oltre a quella dell'Opèra di Parigi - nasce una stella: nominato da pochissimi giorni "Etoile" proprio del Corpo di Ballo parigino, al termine di una trionfale rappresentazione de "La Bella addormentata", è volato a Firenze per prendere parte a tre delle cinque recite (il 16, 18 e 20 febbraio) Jean-Guillaume Bart.
"Il lago dei cigni" viene riproposto con l'Orchestra dal vivo, diretta da Michel Sasson.

Spettacolo magnifico, con il famoso "atto bianco" in tutù e i temibili virtuosismi di Odile e di Siegfried, il grande balletto romantico è destinato non solo agli appassionati di danza ma anche alle famiglie intere e ai piccolissimi, ai quali sono assai piaciuti i due recenti cartoons "L'incantesimo del lago", esplicitamente ispirati alla storia di Odette e del suo Principe, e che potranno assistervi per esempio alla recita pomeridiana di domenica 20, oppure essere ospitati nello spazio-gioco "Crescendo", appositamente ideato per consentire a genitori e bambini di vivere in contemporanea esperienze artistiche diverse sullo stesso soggetto musicale e teatrale.

Il balletto è in abbonamento, ma sono ancora disponibili biglietti da 25.000 (ridotti) a 55.000.

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