Così l'assessore al Patrimonio del Comune di Grosseto, Luigi Colomba, replica alla proposta dei Ds, che ha suggerito tale soluzione per le famiglie al momento residenti in via Ambra.
"Nessuno di quelle famiglie -spiega Colomba- ha mai fatto domanda per ottenere un alloggio presso le case popolari; mentre i tre nuclei citati nella nota dei Ds, che nulla hanno a che vedere con i nomadi del campo, sono tutti sistemati, o in via di sistemazione. Appare curioso che i Ds da un lato definiscano il villaggio nomadi, progettato dal nostro ufficio tecnico, un lager e che dall'altro lo ritengano sovradimensionato. Mi sembra che si stia cercando fare la polemica per la polemica, forse per far dimenticare alla città quanto, anche in questo campo, non è stato fatto nel passato".
"I Rom che risiedono da oltre 10 anni in città non desiderano soluzioni abitative in alloggi pubblici"
