Infanzia in Toscana: servizi pubblici e associazionismo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 gennaio 2000 11:04
Infanzia in Toscana: servizi pubblici e associazionismo

Alle ore 17 di oggi si terrà presso l'Auditorium della Piazza del Mercato a Rosignano un incontro pubblico sul tema "L'integrazione nei servizi per l'infanzia". All'iniziativa, che rientra nell'ambito della "Settimana Provinciale dell'Infanzia, dell'adolescenza e della Famiglia", prenderanno parte l'Assessore alla Promozione della Cultura e della Formazione Nicoletta Creatini, l'Assessore alle Politiche Sociali Fiamma Nesi, il Dirigente del Settore Attività Sociali ed Educative Vincenzo Brogi e la psicopedagogista Maria Felicia Migliacci.
Al centro dell'incontro una riflessione approfondita sui percorsi che hanno condotto all'attuale panorama dell'offerta di servizi per l'infanzia nel territorio comunale, anche in relazione alle nuove esigenze e alle mutate attese dei fruitori.

Particolare attenzione sarà rivolta alle recenti esperienze di integrazione tra pubblico e privato no-profit nella gestione di servizi aggiuntivi per la prima infanzia.
Domani, nell’ambito della "Settimana Provinciale dell’Infanzia, dell’Adolescenza e delle Famiglie", il Comune di Rosignano Marittimo ha previsto un momento di contatto e di scambio tra le scuole comunali d’infanzia e la cittadinanza. Tutti coloro che fossero interessati potranno infatti visitare, dalle 16.30 alle 18.30, le strutture di Nibbiaia, "Una finestra sul mondo", di Rosignano Marittimo, "Stacciaburatta", e di Vada, "Ciari".
Crescere Insieme
E' in rete civica di Firenze da oggi la pagina di una associazione nazionale (con punti di riferimento in ogni parte d'Italia) fondata nel 1993 e costituita da persone indifferentemente uomini e donne, con figli e senza - che si propongono di tutelare il diritto del minore di mantenere rapporti continuativi e significativi con entrambi i genitori, ancorché separati.

La necessità di iniziative a tutela di questo diritto nasce dalla prassi giudiziale italiana che vede l'assegnazione dei figli a un solo genitore al momento della separazione, con irrisorie possibilità di contatto con l'altro. Questa perdita del genitore non affidatario, d'altra parte, induce nel minore gravissimi disturbi di carattere psicofisico e comportamentale, legati a una crescita squilibrata, senza padre o senza madre, con un genitore oberato di incombenze e di responsabilità, e un altro autorizzato o costretto all'assenza. è attiva da anni sul piano legislativo, avendo portato in Parlamento una riforma attualmente in discussione presso la Commissione Giustizia della Camera.
L'associazione opera anche sul piano dell'assistenza ai genitori in difficoltà e mette in comune le competenze dei soci.

Per informazioni: info@crescereinsieme.it

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