Finaval sceglie il Cantiere Orlando per due nuove navi posacavi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 gennaio 2000 10:30
Finaval sceglie il Cantiere Orlando per due nuove navi posacavi

Il contratto e' stato firmato a Livorno alla fine del dicembre scorso. E' una commessa di grande prestigio quella che il Cantiere Navale fratelli Orlando si sono aggiudicati. I lavori inizieranno la prossima primavera Le due navi oggetto del contratto sono destinate alla posa, al recupero e alla riparazione di cavi: si tratta di unità ad altissimo contenuto tecnologico, la cui costruzione richiede notevole esperienza nel settore. Il Cantiere di Livorno ha costruito, infatti, nell'ultimo periodo di gestione Fincantieri, la nave posacavi Teliri, ultimata e consegnata nel marzo 1996 dalla Cantiere Navale Fratelli Orlando che dall'inizio del 1996 ha rilevato da Fincantieri la fabbrica livornese.

La Teliri rappresenta tuttora un importante punto di riferimento per la realizzazione di questo genere di unità navali.
Le due nuove unità saranno impostate sullo scalo Umbria del Cantiere Navale Fratelli Orlando, mentre sullo scalo Morosini proseguirà regolarmente l'attività per la costruzione delle due Megaexpress per il gruppo Tourship e della chimichiera per il gruppo Marnavi. Allo stesso tempo, l'azienda sta lavorando per giungere all'acquisizione di ulteriori carichi di lavoro per lo scalo Morosini.
I contratti sono stati firmati dal presidente del Cantiere Navale Fratelli Orlando Massimo Serafini e dal dottor Gianfranco Fagioli per conto della Finaval, società che conferma così una significativa fiducia al Cantiere, dopo le costruzioni delle chimichiere Giovanni Fagioli, Isola Amaranto e Isola Atlantica, avvenute in questi ultimi due anni.
Le due navi posacavi saranno consegnate alla società armatrice nel corso dell'anno 2002.
Questi, in sintesi, i principali dati tecnici delle navi che verranno costruite dal Cantiere Navale Fratelli Orlando:
Lunghezza 125 metri
Larghezza 20,4 metri
Altezza 12 metri
Immersione 7 metri
Portata lorda 6000 tonnellate
Volume delle vasche di carico 2300 metri cubi
Velocità massima 15 nodi
L'apparato di propulsione sarà un diesel elettrico con capacità di posizionamento dinamico attraverso due propulsori azimutali di poppa e due propulsori trasversali di prua.

A bordo sarà installato un impianto di generazione da 15500 kilowatt.

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