Prato – Mentre continuano le azioni di ripristino dei danni provocati dall’alluvione, per non sottovalutare i risvolti psicologici che l’evento ha provocato nella popolazione, il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze della Zona Pratese ha attivato un Servizio di Supporto Psicologico per tutte le persone coinvolte dall’alluvione. Il Servizio non è aperto direttamente alla popolazione, ma si attiva su segnalazione della Protezione Civile che individuerà i casi più bisognosi di una presa in carico, segnalandoli alla referente di zona del servizio, dottoressa Caterina Barbani.
Grazie ad una collaborazione tra la U.O.S. Psicologia di Prato, diretta dalla Dr.ssa Alessandra Fini, il Coordinamento organizzativo della Coordinatrice Infermieristica Dr.ssa Caterina Barbani, le Strutture organizzative del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze della Zona Pratese, sarà messo a disposizione un punto di attivazione di interventi di supporto psicologico di emergenza per tutte le situazioni che, a giudizio della Protezione Civile, richiedono una particolare attenzione a seguito del disastro ambientale che ha colpito il nostro territorio.
In questa fase sarà la Protezione Civile ad attivare le richieste di supporto psicologico attraverso il numero telefonico del Centro di Salute Mentale.