Proteste di dipendenti di Tribunale e Procura

Dopo l'annuncio del sit-in del personale del tribunale di Firenze per lunedì prossimo, una lettera al CSM e al Ministero di giustizia, inviata dei dipendenti della procura della Repubblica, pronti a dichiarare lo stato di agitazione.
Non diminuisce la protesta dei dipendenti degli uffici giudiziari fiorentini che oggi ha spinto il Presidente Antonio Maci a convocare un incontro con i dipendenti.
La protesta è lo specchio della crisi della giustizia, dichiarano i dipendenti del tribunale.
Se i dipendenti del Tribunale si rifanno anche a problemi salariali oltre a quelli sulla dislocazione degli uffici e sulla organizzazione del lavoro (per il quale hanno presentato anche un progetto), i lavoratori della procura incentrano la loro lettera sulla riforma del giudice unico, contestando soluzioni organizzative "incongruenti" come quella di sistemare in via Strozzi, con tutti i disagi legati al traffico, l'ufficio ricezione atti.
Entrambi però sono uniti nella protesta di una mancanza di consultazione tra vertici togati e rappresentanti sindacali nella ricerca di soluzioni, tra l'altro non contrarie alle norme contrattuali.