"Leggo sull'ultimo numero del notiziario del periodico di informazione del Comune di Scandicci -scrive in una nota Francesco Mencaraglia del Partito della Rifondazione Comunista- che Il comune chiede ad ogni cittadino 602.000 lire e ne restituisce 1.200.000. Poiché i trasferimenti sono molto inferiori a 598.000 lire e poiché credo di poter escludere che nelle vantine del comune si batta moneta, restano due ipotesi: o c'é un trucco nelle cifre, o a Scandicci l'amministrazione ha scoperto la pietra filosofale (quella che trasformava il piombo in oro). In questi tempi di New Age non ci sarebbe da stupirsi troppo".
venerdì, 26 aprile 2024 - 12:05
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