La decisione della Lega di C di far disputare lunedì sera Pisa-Spal, ore 20,45, per la diretta televisiva sul canale satellitare di RaiSport, sta creando notevoli problemi alla società toscana. Lo stadio Arena Garibaldi di Pisa non è disponibile per il rifacimento del manto erboso, l’alternativa di Viareggio è tramontata per la capienza ridotta( solo 4800 posti) e la scarsa illuminazione, stesso problema esiste a Carrara, hanno detto di no Empoli e Prato per motivi di ordine pubblico, negativa anche la risposta di Pistoia per problemi all’impianto sportivo.
Ci sarebbe allora la possibilità di giocare la sfida a Carrara( 15.000 posti), se dovesse tramontare anche questa ipotesi, allora rimarrebbero solo due sedi; Pontedera dove è ottima l’illuminazione ma dove la capienza non supera le 4000 unità, oppure emigrare a Reggio Emilia, stadio grande, gemellaggio antico tra le tifoserie del Pisa e della Reggiana ma possibilità alla Spal, squadra emiliana, di giocare più in casa che in trasferta. Insomma una partita che è diventata complicata da disputare anche per la testardaggine della Lega C, che ha detto si alla decisione della Rai di voler a tutti i costi di lunedì Pisa-Spal.
Alla faccia del buon senso e dei tifosi interessati, soprattutto a quelli del Pisa.
